La facciata del vecchio stabilimento termale

Un grande risultato per uno dei luoghi più caratteristici del territorio, ingiustamente dimenticato e abbandonato da troppo tempo.

Un risultato che riaccende la speranza di chi vuole rivederlo tornare agli antichi splendori, anche se l’impresa non è delle più semplici.

Un terzo posto ampiamente meritato per le Terme Alte di Porretta, patrimonio inestimabile dal punto di vista storico ed architettonico, nonché simbolo del benessere per tanti anni.

Grazie al progetto I Luoghi del Cuore, promosso dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), le Terme Alte hanno riacquistato una certa visibilità, raccogliendo la bellezza di quasi ottomila voti e potendo così collocarsi al terzo posto dei luoghi da non dimenticare.

Il “Grottino Chini”

Un segnale molto importante non solamente per i residenti di Alto Reno, ma per l’intero Appennino, che deve fare il possibile affinché luoghi come questo non vengano lasciati al loro triste e decadente destino.

Da tempo, le Terme Alte giacciono in uno stato di totale immutabilità. Più volte vandalizzate e sempre più pericolanti, le strutture necessitano di importanti interventi di ristrutturazione, che tardano ad arrivare, vista la considerevole somma necessaria per riportare alla vita gli antichi bagni Leone Bovi e Donzelle, senza dimenticare l’inestimabile presenza del Grottino Chini, una delle più importanti opere d’arte in stile liberty del Novecento, realizzate da Galileo Chini e situato nella Sala Bibita dello stabilimento chiuso al pubblico.

Le firme sono tante e la collocazione al terzo posto nella classifica generale, risveglia il senso di identità di tutte quelle persone che abbracciano le loro radici e i luoghi ad esse legate.

Se poi sono luoghi di salute e benessere è ancora più importante non permettere al tempo ed alle incurie di cancellarli dalla memoria.

Per conoscere appieno la missione e il progetto de I Luoghi del Cuore, è possibile visitare il sito www.fondoambiente.it, dove si potrà votare il luogo che più si ama e conoscere altre perle architettoniche del nostro paese, degne dell’attenzione che non riescono più ad avere.

Per le Terme Alte è altresì presente il comitato SOS Terme Alte, per il recupero della struttura ed una sua eventuale nuova apertura.

Le attuali condizioni delle Terme Alte

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