Il Coro di Monte Pizzo di Lizzano in Belvedere sabato 22 settembre è sceso dal suo monte per raggiungere il piccolo Borgo di Olivacci di Granaglione per esibirsi in concerto nella Piazzetta San Matteo con i canti della tradizione popolare.
Il Coro, che vanta oltre cinquant’anni di vita, nato per caso in una fredda sera del 1965 quando il canto prevalse sul gioco delle carte davanti a un fiasco di vino, ha eseguito per un’ora brani legati alla storia della prima guerra mondiale e brani popolari più recenti. Ma la performance più alta è stata per il canto “33”, l’inno degli Alpini apprezzato oltre che per le voci anche per i versi e le tonalità gutturali che rispecchiavano esattamente il suono degli strumenti di una banda musicale come i piatti.
Il concerto si è svolto nell’ambito degli eventi culturali 2018 promossi dall’Associazione Culturale Olivacci e Dintorni e in questo caso in occasione della Festa del Patrono San Matteo.
Il Coro, condotto dalla giovane Maestra Eleonora Guarino che guida con professionalità questo numeroso gruppo, circa trenta e tutti uomini, si è esibito alla presenza dei fedeli e dei partecipanti alla festa provenienti dalle borgate viciniore, Biagioni, Lagacci, Boschi, Lustrola, Granaglione, Castel di Casio, Porretta Terme, Ponte della Venturina, Borgo Capanne e dalle vicine Bologna, Prato e Pistoia.
Il Capogruppo Fabrizio dice che i canti legati alla storia e quelli di matrice più recente servono a tenere vivi i sentimenti per i ragazzi del ’99 e a valorizzare la semplicità ma nello stesso tempo vuole smorzare la difficoltà della montagna anche con canti gioiosi e un po’ audaci.
Nei ricordi della Festa di San Matteo resterà questo bellissimo concerto del Coro di Monte Pizzo e nella storia del Coro, coronata di successi anche all’estero, potrà aggiungersi il ricordo di un piccolo borgo dove le voci di un folto gruppo maschile hanno regalato ai monti storia, cultura e tradizioni.
Così come nei momenti solenni della S. Messa, celebrata dal parroco Don Michele Veronesi, con l’”Ave Maria” e “Signore delle cime” hanno dato ai fedeli presenti emozione e coinvolgimento per la festa del S.Patrono.
Foto di Pasqualina Tedesco