Non sarà il COVID a fermare la musica nell’Alto Reno.
Nonostante la crisi mondiale, che ormai da mesi attanaglia tutto il pianeta con questa tragica pandemia, non si può certamente dire che le persone di buona volontà non si siano comunque messe di buona lena per far fronte, ognuno nel proprio ambito, a questa grave situazione.
Inutile, se non superfluo, sottolineare che purtroppo uno degli ambiti più colpiti dalla crisi (perché piove sempre sul bagnato), è proprio quello culturale.
Ma essendo che siamo in Italia, e nulla è scontato qui, è comunque d’uopo ribadirlo.
Se già da prima dell’emergenza la cultura italiana non versava in una situazione molto tranquilla (cioè decisamente indegna del patrimonio a nostra disposizione, sia umano che storico), sicuramente ora la situazione può definirsi quasi apocalittica.
Teatri che chiudono, associazioni ed enti che tirano giù la serranda, concerti, festival, manifestazioni cancellate come se piovesse.
Ma, come si dice, la necessità aguzza l’ingegno, e molte realtà stanno cercando, grazie ad un affievolirsi (speriamo non momentaneo) della pandemia, di ricominciare le proprie attività con maggiore ottimismo e sempre più costante impegno.
E anche il nostro territorio non è da meno.
M.o Giacomo Contro
Grazie ad una sempre costante sinergia con il Comune di Alto Reno Terme, l’estate sulla nostra montagna non potrà definirsi un deserto culturale. Infatti alcune realtà continueranno ad operare realizzando importanti appuntamenti.
Tra queste vogliamo ricordare l’annuale festival di musica antica che ormai si tiene da ben otto anni nel nostro territorio. Nonostante la chiusura dell’associazione Vox Vitae, il testimone è passato ad una delle più antiche e importanti realtà musicali bolognesi: la società corale Euridice, che in continuo contatto sia con il Comune, sia con l’ex presidente dell’associazione suddetta, il Maestro Giacomo Contro, presenterà anche quest’anno l’Alto Reno “MusicAntica Festival”.
Come gli anni scorsi il festival si terrà su due giorni, sabato e domenica. Le date di quest’anno saranno il 22 e 23 agosto.
Il tema proposto per l’anno 2020, è un tema assai caro per Porretta e tutto il territorio: L’ACQUA.
Verranno infatti realizzati due concerti dove il tema conduttore sarà proprio questo.
Sabato 22 agosto, infatti, proprio nella sala accettazione delle terme di Porretta, avrà luogo una serata tutta dedicata alla musica del XVI e XVII secolo a tema acqua, tra sacro e profano: “CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE” per scoprire come L’acqua sia stata analizzata, sviscerata e posta in musica dai grandi compositori del passato. Il concerto sarà tenuto dall’ensemble vocale dell’associazione “dimostrazioni armoniche” di Verona, diretto e concertato dal Maestro Marcello Rossi Corradini.
Domenica 23 agosto, alle 11 del mattino presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, Porretta, Avrà luogo la consueta messa domenicale, celebrata dal parroco Don Lino Civerra, tale celebrazione sarà però sostenuta dal canto del già citato ensemble veronese, in aggiunta però ad un ulteriore gruppo: la Schola gregoriano-polifonica bolognese San Pietro diretta dal Maestro Enrico Correggia.
M.o Enrico Correggia
Causa covid non saranno realizzati momenti di musica itinerante come gli anni scorsi, onde evitare assembramenti, ma alle ore 21:00, presso la chiesa parrocchiale di Porretta, avrà luogo il secondo evento del festival: l’un concerto-conferenza dove l’acqua sarà sempre soggetto principale.
Il titolo della serata infatti è “LEPANTO, L’ACQUA TEATRO DI GUERRA”, Dove il maestro Enrico Correggia, il quale non solo è direttore di coro e compositore, ma anche Storico. Infatti il M° Correggia ci accompagnerà in una serata sia storica (dove parlerà della grandiosa battaglia navale avuta luogo nel 1571), ma anche musicale, in quanto dirigerà la grandiosa “Missa Pro Victoria a 9 voci” scritta dal celebre compositore Thomas Luis De Victoria proprio per celebrare quel grande trionfo.
L’esecuzione musicale sarà affidata ai cantori della Schola gregoriano-polifonica bolognese San Pietro.
I due ensemble vocali saranno composti dai seguenti artisti:
Teresa Parigi, Maria Chiara Forte e Maria Giuditta Guglielmi, soprani;
Nina Cuk, Danilo Pastore, Contralti;
Paolo Davolio, Emiliano Martinelli, Tenori;
Giacomo Contro, baritono;
E ovviamente dai già citati direttori,
Enrico Correggia e Marcello Rossi Corradini.
È importante ricordare che tutti questi eventi saranno realizzati nel massimo rispetto delle norme di sicurezza anti COVID.
Pertanto è raccomandato arrivare alla sede degli eventi con adeguato anticipo.
Per qualunque informazione, o delucidazione, potete contattare il rappresentante artistico del festival, il Maestro Giacomo Contro al numero 366 95 75 809.
