In questi ultimi giorni sono nettamente aumentati i visitatori al Santuario della Madonna del Ponte, il fatto non sorprende considerando che siamo in periodo di vacanze, e quindi il numero dei turisti è sensibilmente in crescendo, e che le recenti manifestazioni organizzate da FIP e LIBA hanno coinvolto un alto numero di persone. Molti hanno partecipato direttamente e tanti altri sono stati interessati dagli articoli usciti sui quotidiani. C’è quindi una notevole attenzione sulla Patrona del Basket che avrà la cerimonia ufficiale di consacrazione quale Protettrice del Basket italiano venerdì 30 settembre a Bologna nella cattedrale di S. Pietro o nel PalaDozza e verrà sicuramente officiata dal Cardinale Zuppi, presidente della CEI da pochi mesi.
La cerimonia avrà ovviamente particolare risalto sui mass media non solo locali e questo è un fatto molto positivo ma dispiace che non venga svolta una funzione particolare anche nel piccolo Santuario o al Rufus Park come avvenne 3 settembre 2016
Ad affiancare manifestazioni e cerimonie sussistono alcuni interrogativi. Il primo riguarda la perdurante assenza di targhe all’esterno della piccola chiesetta che indichino ai turisti la presenza all’interno del Sacrario del Cestista e l’intitolazione della Madonna a Protettrice del basket. E’ una lacuna che esiste dal 1956, anno in cui fu consacrato il Sacrario voluto da Achille Baratti, non c’è stata alcuna modificazione il 19 aprile 2015, quando ebbe inizio la procedura a Patrona del Basket, e neppure alla fine del mese di aprile di quest’anno allorchè arrivò da Roma la notizia della definitiva ufficializzazione. Si spera che nei prossimi giorni ci siano novità….
29 luglio 1956: la staffetta dei cestisti bolognesi, partita da S.Luca, è arrivata alla Madonna del Ponte e accende la lampada votiva – foto Castagnoli
Il secondo interrogativo riguarda i rapporti tra FIP e LIBA.
Alle recenti manifestazioni organizzate dalla LIBA hanno partecipato Claudia Giordani, vicepresidente del CONI (e figlia del famoso giornalista Aldo Giordani, fondatore di SuperBasket), Andrea Dondi, presidente del CONI Regionale, Maurizio Bezzecchi della LEGA Basket, Mario Boni della GIBA, Fabio Facchini, presidente dell’AIA, Daniele Fornaciari, presidente della Fondazione Virtus, ma non era presente nessuno della Federazione Pallacanestro. Non credo che sia stato un caso. Il motivo ci sarà, spero che venga chiarito e risolto in occasione della cerimonia di Bologna.
Mario Boni della Giba tra il porrettano Castagnoli ed il pistoiese Maltinti
In conclusione attendiamo con una certa trepidazione la cerimonia del 30 settembre, nel frattempo non mancherà il lavoro per coloro che si adoperano per rendere sempre più interessante l’interno del Santuario. Dovranno cecare di allestire un’esposizione la più completa possibile con le maglie dei giocatori famosi, finora sistemate in canonica, perché sono quelle che attirano maggiormente l’attenzione dei visitatori sempre più numerosi.