Un investimento di circa 1,2 milioni di euro sarà impiegato nel 2020 per le attività di promo commercializzazione turistica sull’intera area metropolitana bolognese e, inoltre, per alcuni prodotti specifici oggetto della convenzione Bologna-Modena.

Il budget e più complessivamente il programma di attività turistica finalizzato ai prodotti è stato approvato nella seduta del 12 luglio dalla Cabina di Regia della Destinazione turistica Bologna metropolitana, l’organo di governance della Destinazione di raccordo dell’azione pubblica con i soggetti privati rappresentativi del settore turistico locale.

Il Programma di Promo Commercializzazione Turistica 2020 (PPCT) sarà ora proposto al vaglio del Consiglio metropolitano nella seduta del 24 luglio.

Per quanto riguarda i prodotti turistici lo sforzo è stato quello di lavorare su molteplici filoni, al fine di costruire e promuovere un’offerta unitaria, completa e varia della destinazione anche nel 2020.

I prodotti che saranno oggetto di sperimentazione o di sviluppo – già indicati nelle Linee di indirizzo della Destinazione Turistica- riguardano il Bleisure (Business e Leisure, ovvero per un target che agli impegni professionali aggiunge una permanenza per il proprio tempo libero), Natura e benessere (con la messa a sistema e promozione delle risorse e dei servizi per la fruizione naturalistica con riferimento anche agli stabilimenti termali), lo Sport (il cui piano operativo sarà presto definito).
Si punta a un ampliamento dell’area di interesse per la tematica del City Travel, con l’obiettivo di proporre itinerari alternativi alle aree più battute delle città e che possono rappresentare elementi di potenziale congestione turistica.

Come già detto, grande attenzione va al filone outdoor, dello slow tourism e active, nelle sue diverse sfaccettature. In questo senso esistono prodotti ben avviati (come la Via degli Dei, già ben posizionata nelle mappe dei turisti italiani e stranieri o come l’emergente Via della Lana e della Seta), ma anche nuove opportunità da potenziare che possono rappresentare innovative proposte per visitatori nazionali e internazionali, come ad esempio la Ciclovia del Sole e i percorsi Mountain Bike.

Sempre grande attenzione agli itinerari culturali, da consolidare nel capoluogo e da potenziare nella città metropolitana. Centri focali saranno ad esempio Budrio, Bentivoglio, San Giovanni in Persiceto o Pieve di Cento.

Per finire, non sono da trascurare i cosiddetti Special Interest: i prodotti legati a Motori, Cinema e Musica che possono posizionare la città come destinazione culturale a 360 gradi e caratterizzare in maniera trasversale anche i diversi ambiti della Destinazione.

Non meno importanti saranno anche le attività contenute nel MICE-Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions cui la Destinazione assegna azioni di attrattività verso il territorio.

Per la promozione dei prodotti veri e propri saranno attivate delle Azioni mirate di comunicazione- sia generaliste sia declinate verso specifici target-, di presenza a Fiere e workshop in accordo con la APT regionale, e di co-marketing in partnership con l’Aeroporto di Bologna verso le compagnie aeree.

La Cabina di regia ha poi affrontato le diverse linee di prodotto riferite in specifico all’area modenese, già oggetto della convenzione sottoscritta due anni fa:

  • Motori, con azioni miranti alla messa a sistema dell’offerta tematica del territorio (storia dei marchi, musei e collezioni, manifestazioni sportive);
  • Food &Wine, ovvero le eccellenze agroalimentari e della tradizione enogastronomica, comprensive dei prodotti con marchi Dop e Igp valorizzate attraverso experience legate a Parmigiano, aceto balsamico tradizionale e Lambrusco.
  • Il turismo della neve con una strategia unica per l’intero comprensorio Cimone e Corno alle Scale, sia sotto il profilo sportivo sia come risorsa più ampia per turismo ricreativo, naturalistico, per famiglie e gruppi.
  • grandi eventi finalizzati all’attrattività turistica, da individuare attraverso il confronto e coinvolgimento anche dei Comuni capoluogo e di altri Comuni interessati.

Per la promozione di questi quattro prodotti verrà definito uno specifico piano di comunicazione.

“Si conferma l’ottima collaborazione tra Bologna e Modena – ha commentato al termine dei lavori il presidente della Destinazione turistica Bologna metropolitana Matteo Lepore -, le due aree territoriali che in questi ultimi due anni rappresentano le due città che meglio hanno figurato nelle statistiche del turismo a livello nazionale e internazionale”.

LinkDestinazione turistica Bologna metropolitana

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