Dall’inizio dell’anno questa opportunità è stata colta da circa 1900 privati, con richieste per un totale di circa 4 milioni e 600 mila euro.
Con la riapertura dei termini, le nuove domande possono essere presentate fino al 29 ottobre, senza alcun vincolo legato al reddito o all’Isee dell’interessato.
Potranno richiedere il contributo i cittadini residenti in Emilia-Romagna che intendono rottamare – o hanno rottamato dal 1^ gennaio 2019 – un’autovettura di proprietà o intestata a un’altra persona sempre residente in regione (che abbia dato il consenso). Deve trattarsi di veicoli fino alla classe euro 2 se alimentati a benzina, benzina/metano o benzina/gpl e fino alla classe euro 4 per i diesel.
Gli incentivi riguardano l’acquisto di un’autovettura nuova – con prima immatricolazione tra il 24 giugno 2019 e il 30 aprile 2020 – elettrica, ibrida (benzina/elettrica), a metano (mono e bifuel benzina) o gpl (mono e bifuel benzina). Queste ultime tre categorie devono essere di classe ambientale euro 6.
La richiesta dell’ecobonus può essere fatta nella sezione dedicata del portale della Regione: www.regione.emilia-romagna.it/mobilitasostenibile.