Spazi urbani abbandonati e inutilizzati che rinascono dando vita ad attività di lavoro e intrattenimento in modo sostenibile. Da questa ambiziosa sfida è partito UrbanFarm2020, concorso internazionale di agricoltura urbana organizzato dall’Università di Bologna.
A luglio, poche settimane dopo l’insediamento della nuova amministrazione comunale di Galliera, la giunta guidata dal sindaco Zanni ha partecipato ad una selezione a seguito della quale l’area ex Siapa è stata scelta come sito per il concorso internazionale URBAN FARM. Tra i comuni Italiani partecipanti si annoverano città grandi e medio piccole di diverse regioni, oltre a quelle internazionali di tre municipalità in Norvegia, Romania e Brasile.
La selezione delle tre località destinate ad ospitare l’edizione del 2020 ha portato all’identificazione dei progetti che meglio riflettevano le priorità del concorso rispettivamente a Longyearbyen (Norvegia), Lanuvio (Roma) e Galliera (Bologna).
La mission dell’attività è una sfida rivolta agli studenti di Agraria, Biologia, Architettura, Design, Economia, Ingegneria e Studi umanistici che hanno idee innovative per progettare sistemi di agricoltura urbana che integrino le migliori innovazioni architettoniche e tecnologiche per ri-progettazione e riqualificazione di spazi abbandonati. A fine ottobre scorso si è aperta la nuova fase del concorso nella quale gli studenti partecipanti si sfideranno con i loro progetti di riqualificazione per una o più delle località target e nei giorni scorsi è avvenuto il primo sopralluogo a Galliera (vedi foto)
Il concorso si svilupperà poi in due fasi per la preparazione dei documenti progettuali e culminerà con la finale di febbraio, nell’ambito della fiera NovelFarm a Pordenone, nel corso della quale i team internazionali e interdisciplinari avranno modo di presentare e raccontare le loro idee e strategie per creare città più sostenibili.

 

Il Sindaco Stefano Zanni si dice entusiasta del progetto che sta coinvolgendo Galliera “Grazie alle Università di Bologna e di Firenze per aver selezionato l’area ex Siapa del nostro comune all’interno del concorso internazionale URBAN FARM.
Questa area rappresenta una grande sfida per il futuro del nostro territorio, uno spazio che necessita di idee innovative, di proposte che possano portare a Galliera ricchezza e benessere, elementi che mancano da ormai troppo tempo.
Il concorso, spiega Zanni, “non si limiterà solo a consegnare a Galliera un progetto di riqualificazione ambizioso e futuristico ma vedrà anche una analisi rispetto a possibili fonti di finanziamento, anche a livello Europeo, a cui poter attingere e questo sarà un importante valore aggiunto.

 

L’Assessore all’urbanistica Giulia Ventura commenta “da una semplice speranza riteniamo di aver tratto una grande opportunità, servirà un grande progetto di riqualificazione urbana e sono sicura che questo gruppo di ragazze e ragazzi sapranno consegnarci un progetto sostenibile e realizzabile, avendo fatto nei giorni scorsi visita all’area rendendosi conto della dimensione e delle caratteristiche dell’area stessa.
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