Ho appena terminato di leggere un articolo sulla rivista Le Scienze dal titolo “Il costo dei batteri” di Alessandro Cassini e Michele Cecchini. Si tratta dell’impatto dell’antibiotico-resistenza in Europa. Quasi un terzo dei decessi dovuti a infezioni da batteri resistenti agli antibiotici è stato registrato in Italia.
Nel nostro paese la spesa per trattare le conseguenze di questo fenomeno è più che doppia rispetto alla media dei Paesi dell’Unione Europea. In media, 10.780 persone muoiono ogni anno in Italia a causa di infezioni da uno degli otto batteri antibiotico-resistenti . In via numerica il primato italiano è di 18,17 morti per 100.000 persone con un costo di 663.000 dollari per 100.000 persone per un totale di quasi 40 milioni. Vi è da aggiungere che in Italia l’80 % di dette patologie si contrae negli ospedali.
A questo punto formulo una domanda ai responsabili della Sanità sia a livello regionale che nazionale : “Ha un senso logico togliere un punto nascite in un luogo quale Porretta Terme che è in un’area con forti difficoltà di percorrenza e con condizioni ambientali anche estreme per perseguire una assurda Spending review totalmente priva di qualsivoglia base statistica ed economica ?”
Mi spiego meglio : la media europea di decessi per queste infezioni è di 4,72 morti per 100.000 persone, quasi la metà dell’Italia e con un costo di 232.000 dollari per 100.000 persone ovvero quasi un terzo.
Chiedo quindi una risposta seria a ciò che vado chiedendo :” Non sarebbe più corretto vedere di abbattere l’incidenza di queste infezioni negli ospedali rendendoli più igienicamente “puliti” e conseguentemente risparmiando 431.000 dollari ogni 100.000 persone che, su base nazionale fa la cifra di 25.860.000 dollari di spesa aggiuntiva, oltre all’impatto delle persone morte ? Alcuni punti nascita tolti in aree disagiate potrebbero mai costare una simile cifra ?” .
Se a ciò aggiungiamo tristi episodi di corruzione all’interno del SSN, penso che parlare di Spendig Review sulle maternità e sui punti nascita richieda un notevole stomaco.
Ettore Scagliarini
