Renonews.it

Medaglia a due facce

 Per chi frequentasse Facebook ed altri siti di dialogo, riscontrerebbe una notevole virulenza nei confronti dei paesi nord europei restii a dar soldi all’Italia. Certo, in questi momenti la cosa può apparire quasi un dispregio per i morti che abbiamo avuti, ed abbiamo, e per i problemi economici che ci crea questa pandemia. A questo punto bisogna voltare la moneta e guardare come ci siamo presentati, e ci presentiamo, dinnanzi agli altri. Due o tre fatti possono rendere bene l’idea. La prima, colossale, quella di un signore che vince una gara di appalto per 24 milioni di mascherine da consegnarsi ai primi di Marzo. Gara d’appalto istituzionale, mica della clinica privata “Vogliamoci bene” di Rocca Cannuccia ! Non contento il signore che, sembra, abbia anche alcuni problemi giudiziari, grazie ad una azienda priva di capitali, la famosa scatola vuota, vince un’altra gara d’appalto per forniture ospedaliere di notevole consistenza. Alla fine queste mascherine non arrivano, lui dice che è colpa del governo cinese giacché dette mascherine sono ferme in deposito in Cina. Il governo cinese non ne sa nulla e nel presunto magazzino non c’è niente. Una gigantesca porcata. Viene annullata anche la fornitura ospedaliera. Il signore in questione è denunciato per “Turbativa d’asta”, una bazzecola. Facciamo una osservazione seria : 24 milioni di mascherine in meno per più di 40 giorni, quanti infettati e quanti morti si sono avuti per la mancanza di detta protezione ? Un bel fiore all’occhiello per il nostro Paese e per la sua burocrazia, veramente affidabile ! A qualcuno potrebbe sorgere il sospetto che dietro a tutto questo inqualificabile giro di appalti ci siano i famosi amici dei loro amici . Certo l’uscita del giornale tedesco Der Welt che dare i soldi all’Italia significa darli alla mafia è veramente ignobile, ma…abbiamo proprio la coscienza immacolata ? Altra “chicca”, il Pio Albergo Trivulzio a Milano, proprio quello dove una quarantina di anni fa partì l’inchiesta di Mani Pulite con un ammanco di 10 milioni . Si vede che è un luogo con effluvi mefitici . E così, grazie all’indagine di giornalisti, si è scoperto un vergognoso gioco a nascondino di morti ed infettati. Immediata la reazione della dirigenza : Denuncia per diffamazione al giornale ! In Italia la Denuncia per Diffamazione è lo strumento più usato da Amministratori e Politici per aggredire e tacitare cittadini e mezzi di informazione. Costa poco, ha molto impatto mediatico, non necessita di chissà quali prove o testimoni, la prova è la denuncia in sé. Sta all’accusato dimostrare la propria innocenza, tipo i processi dell’Inquisizione. Conseguentemente altra bella figura specialmente in quei paesi dove la libertà di stampa è intoccabile. Ultimo fiore all’occhiello, il consenso popolare . Sappiamo bene tutti che la demolizione del SSN è stata portata innanzi da determinate forze partitiche e da determinati politici. Non più tardi di alcuni mesi fa, con le elezioni regionali, alcuni di questi partiti e loro rappresentanti avevano fatto della forte riduzione del SSN un loro punto forte elettorale. Che le condizioni del nostro SSN fossero pietose dopo un trentennio di riduzioni e demolizioni, era dinnanzi agli occhi di tutti ed i risultati con questa infezione sono più che evidenti. Malgrado tutto questo, gli stessi partiti e gli stessi politici paladini della ulteriore riduzione del SSN nazionale, ottengono un sostanzioso appoggio della cittadinanza. In poche parole, se fra alcuni anni un’altra pandemia ci arriva fra capo e collo ed il SSN è al lastrico, dovremmo essere tutti contenti, anche le eventuali centinaia di migliaia di morti. Domandina : “Siamo veramente certi di presentarci, sia come elettori e, quindi, come cittadini responsabili, come istituzioni e come apparato burocratico degni di un paese affidabile ? Certo l’Italia non deve essere abbandonata o castigata, ma TUTTI dovremmo cercare di darci una immagine che superi queste vergogne.

 

Exit mobile version