Il liquido dei freni: funzione e sostituzione

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Il liquido dei freni assolve alla funzione di trasmettere la potenza della frenata (moltiplicata) alle pastiglie, le quali a loro volta entrano in azione esercitando sulle ruote l’attrito necessario per fermare l’auto. Il liquido dei freni si contraddistingue per la sua incomprimibilità ed è contenuto in un apposito serbatoio, in genere trasparente e situato nel cofano della macchina.

Considerando l’importanza di questo liquido, dal quale dipende da molti punti di vista la tenuta dell’auto su strada e la sicurezza dell’automobilista e dei passeggeri, non sarà inutile dare in modo chiaro e conciso delle indicazioni circa la manutenzione, le caratteristiche e la sostituzione di questo liquido.

 

Manutenzione, caratteristiche e sostituzione

Il cambio del liquido dei freni dovrebbe essere effettuato mediamente ogni 1-3 anni o almeno dopo i 40.000 km di percorrenza, a seconda del modello dell’automobile. Informazioni più precise a riguardo si possono leggere nel manuale in dotazione. La durata di servizio di questo liquido molto dipende anche dalle condizioni di utilizzo dell’automobile o anche da fattori imprevisti quali l’infiltrazione di sostanze esterne che ne inficiano la purezza. La sostituzione di componenti del sistema frenante, quali ad esempio i tubi flessibili, comportando alcune volte una perdita del liquido, renderà necessario se non una sostituzione completa, per lo meno un rabbocco.

Il controllo del livello del liquido dei freni dovrebbe essere fatto ad intervalli regolari. Si tratta di un’operazione abbastanza semplice che in genere non richiede che pochi minuti, dal momento che occorre guardare nell’apposito serbatoio, fatto di materiale plastico trasparente, se il livello si trova compreso tra le due tacche, indicanti il livello massimo e minimo.

Sulla base del contenuto, si distinguono tre tipi di liquido di freni:

  • Questo liquido è a base di olio di ricino ed alcool ed ha il vantaggio di proteggere dalla corrosione.
  • Creato sulla base di poliglicoli, questo liquido ha buone proprietà lubrificanti, ma un alto grado igroscopico. L’igroscopia, lo ricordiamo, indica la capacità di un materiale di assorbire             prontamente le molecole d’acqua presenti nell’ambiente    circostante.
  • Creato sulla base di sostanze polimeriche organo-siliconiche, questo liquido ha un grado praticamente nullo di igroscopicità, ma non delle eccellenti proprietà lubrificanti.

Nella selezione del liquido dei freni, occorre comunque sempre rigorosamente attenersi alle istruzioni della casa di produzione.

Anche il liquido dei freni, se troppo vecchio o infiltrato da impurità, può creare dei problemi. Tra i segnali più frequenti ed evidenti, indicanti che è giunto il tempo di sostituire il liquido, si devono menzionare il seguenti:

  • Accensione dell’apposita spia sul cruscotto.
  • Perdita di efficienza del sistema frenante, che si può manifestare con una risposta non immediata del freno, creando una situazione di pericolo.
  • Perdite di liquido sulle ruote o sotto al cofano.

La sostituzione del liquido dei freni è un’operazione abbastanza delicata, che dovrebbe essere affidata ad un meccanico. Va anche ricordato che questo liquido in virtù della sua composizione chimica risulta essere altamente tossico, ragione per cui lo si dovrebbe maneggiare solo dopo aver indossato dei guanti e degli occhiali di protezione. Nel caso in cui si voglia fare questo cambio da soli, occorrerà necessariamente farsi assistere da un aiutante e procurarsi quanto segue: occhiali e guanti di protezione; liquido freni della marca adatta alla propria vettura; due siringhe; un contenitore di raccolta del vecchio liquido; una guaina in gomma; un’apposita chiave per lo spurgo; un cric e una chiave per le ruote. Inutile dire che l’intera operazione andrà eseguita a motore spento, con l’auto parcheggiata su una superficie piana.

Questi sono i passi che si devono seguire:

  • Aprire il cofano e avvalendosi dell’ausilio di una siringa estrarre dall’apposito serbatoio il liquido vecchio, per poi iniettare quello nuovo. Questa prima procedura è atta ad impedire che dell’aria entri nel circuito del sistema dei freni, inficiandone il funzionamento.
  • Dopo aver sollevato l’auto con il cric, rimuovere le ruote per poter raggiungere lo spurgo della pinza del freno. Le ruote andranno rimosse preferibilmente seguendo un ordine orario: posteriore sinistra, posteriore destra, anteriore sinistra ed anteriore destra.
  • Fatto questo, procedere a togliere la protezione in plastica dal tubo che sporge dal cilindro del freno, collegandovi poi un manicotto di gomma, dal quale uscirà il vecchio liquido, che verrà raccolto nell’apposita bacinella.
  • Prima di svitare la vite di spurgo, sarà necessario che l’altra persona prema il freno più volte.
  • Fatto questo, si aprirà la vite di spurgo, mentre l’altra persona dovrà premere lentamente sino a raggiungere il fondo il pedale del Questo farà in modo che il vecchio liquido fuoriesca del             tutto. La valvola di spurgo andrà richiusa quando la persona che assiste avrà premuto fino in fondo il pedale.

Quest’operazione andrà ripetuta su tutte le ruote, premunendosi sempre di controllare il livello del liquido dei freni nell’apposito serbatoio che dovrà essere tenute ad un livello costante.

Essendo una sostanza altamente inquinante, il liquido dei freni non può essere disperso nell’ambiente. Pertanto, esso dovrà essere raccolto in un apposito contenitore e portato in un centro speciale che si occupa dello smaltimento.

Fonti:

Informazioni sul liquido dei freni – pezzidiricambio24.it

Come cambiare il liquido dei freni in un’auto – farantube.com

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