“Una generazione di campioni – prosegue il documento – cresciuta nella piena libertà di movimento e con il modo di fare scuola costruito sulla didattica diretta ed in presenza di insegnanti e coetanei, che ha saputo reagire al pari dei più grandi e svolgendo la propria parte in questa crisi manifesta pieno apprezzamento agli insegnanti ed alle insegnati bolognesi di ogni ordine e grado per il grande senso di responsabilità agito E per come hanno messo a punto un modo di fare scuola capace di reagire all’emergenza”
L’odg invita la Città metropolitana “a istituire un Tavolo di confronto permanente per monitorare l’applicazione della didattica a distanza sul territorio ed in particolare per mappare le problematiche di ordine economico, sociale e geografico che ne rendono difficile l’applicazione, per condividere le buone prassi messe a punto dalle Istituzioni, dalla scuola e dalle famiglie in tutto il territorio, nonché per monitorare e dare risposte alle questioni problematiche emerse sulla scuola, stante l’emergenza COVID 19; si invita a definire un tavolo cui coinvolgere tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali nel governo della scuola, insieme con coloro che per competenza (a partire dalle parti sociali, senza dimenticare modalità di confronto coi genitori) si occupano di scuola ed istruzione”.