Luigi Fantini conosceva a mena dito la Val di Zena, sito che custodisce tesori di inestimabile valore dal punto di vista storico e naturalistico, dalle sabbie gialle testimonianza di antichi fondali marini, alle grotte e ai reperti archeologici.
Questo territorio vi stupirà nel mostrarvi la presenza di un antico castello matildico, di un’antica torre di guardia, e di un piccolo museo davvero speciale, il Museo dei Botroidi di Luigi Fantini alla Tazzola.
Sulle orme del “Ricercaro appenninico”, da Zena, salendo verso il Monte delle Formiche, sarà possibile godere di un paesaggio suggestivo, e giunti alla Tazzola, presso il museo, in compagnia di Lamberto Monti e Giuseppe Rivalta, scopriremo la storia di alcuni ricercatori bolognesi che ci hanno lasciato eredità importanti.
L’evento è promosso dall’Associazione Parco Museale della Val di Zena, da anni l’associazione lavora per portare alla luce la figura di Luigi Fantini e mette a vostra disposizione le sue due guide ambientali escursionistiche, Beatrice Calia e Marco D’Agostino, per accompagnarvi nel percorrere una parte della terza tappa della neo-nata “Via del Fantini”.
Per informazioni e per iscriversi al trekking telefonare a:
Beatrice Calia al 3394021540