Le risorse – esattamente 4,3 milioni – sono del Psr-Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e vengono appunto destinate a sostenere investimenti per rafforzare la tutela ambientale e di biodiversità, attraverso la valorizzazione di foreste e aree boschive. Così diventeranno più efficienti dal punto di vista ecologico e più accessibili.
Gli obiettivi
Il bando si propone di attivare la Misura 8 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” del PSR 2014-2020.
Sono tre le tipologie di intervento a favore del settore forestale che possono essere ammesse al finanziamento: miglioramento dell’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali (mantenimento e incremento della diversità specifica e fisionomica anche per aumentarne la resilienza contro gli effetti dei cambiamenti climatici in corso), mantenimento della conoscenza e della fruizione pubblica del bosco (miglioramento della rete sentieristica e della relativa attrezzatura, realizzazione di sentieri natura, riequilibrio delle componenti biotiche del soprassuolo negli habitat forestali) e mantenimento del valore naturalistico dei boschi (conservazione e miglioramento di soprassuoli forestali, ecotoni e radure, coerentemente con le previsioni di Piani di gestione e Misure di conservazione per le aree ricadenti in Rete Natura 2000 e in Aree protette).
A chi è rivolto il bando
Possono presentare domanda Enti pubblici e Consorzi forestali, e i contributi vanno da 50mila a 150 mila euro.
Le domande devono essere presentate alla Regione Emilia-Romagna – Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane presentate sul sistema informativo di AGREA (SIAG) entro le ore 13 di mercoledì 31 agosto 2022. La graduatoria sarà resa nota entro il 30 novembre 2022 e i contributi saranno concessi entro il 31 dicembre 2022.
I lavori dovranno iniziare entro il 30 aprile 2023 e terminare entro il 30 aprile 2024.