Alfredo Parini
“Alfredo Parini ha dedicato la sua vita alla tutela dell’interesse pubblico, dei più fragili, alla difesa dei valori democratici che restano come traccia luminosa per coloro che sono e saranno chiamati a ricoprire incarichi politici e istituzionali. A lui, che ha lasciato un’eredità importante fatta di opere pubbliche e servizi alla popolazione, di passione politica e di lungimiranza, dedichiamo il luogo più rappresentativo della politica”. Così la Sindaca di Valsamoggia Milena Zanna ha ricordato l’ultimo Sindaco di Crespellano, a dieci anni dalla scomparsa, ieri sera nella seduta straordinaria del Consiglio Comunale che si è tenuta in Piazza e si è conclusa con l’intitolazione a suo nome della Sala Consiliare di Crespellano.
“L’iniziativa di ricordare il sindaco Parini, nel decennale della scomparsa – aggiunge Luca Grasselli, Presidente del Consiglio comunale –, è nata su stimolo di tante componenti e sensibilità della vita sociale, culturale e associativa di Crespellano e di tutta Valsamoggia. La decisione di commemorarlo durante una seduta del Consiglio comunale a ciò dedicata vuole onorare una vita rivolta al servizio della propria comunità, in particolare tramite il duraturo e inesausto impegno politico e istituzionale e con lo sguardo sempre rivolto alla costruzione del futuro”.
L’intitolazione non a caso arriva lo stesso giorno in cui a Crespellano inaugura la 39esima edizione di Festa Fiera, appuntamento tradizionale che da quasi quattro decenni saluta l’arrivo dell’autunno e festa profondamente voluta e amata da Parini a cui quest’anno la manifestazione è dedicata. “Mi fa molto piacere che un’edizione in evoluzione come quella che andiamo ad inaugurare – commenta Federica Govoni, Vicesindaca con deleghe alle attività produttive e alla promozione del territorio – sia dedicata ad Alfredo. Un Sindaco che ho conosciuto durante il suo mandato come persona caparbia, tenace, schietta ed onesta. Ma di cui, solo dopo la sua scomparsa, ho scoperto, attraverso i racconti di chi con lui aveva lavorato, quanto fosse dedito, generoso, coraggioso e con una eccezionale capacità di pianificare il domani. Una grande fonte di ispirazione“.
CHI ERA
Alfredo Parini, primo cittadino di Crespellano tra il 2009 e il 2013, è stato un amministratore ma anche uno studioso e un docente oltre che persona di animo nobile e generoso. Il suo percorso politico comincia da giovanissimo prima nella Fgci e poi nel partito comunista. Lunghissimo il suo impegno nell’amministrazione comunale: nel 1970 viene nominato Assessore allo sport e politiche giovanili, nel 1975 è in Giunta con la delega a scuola e cultura e poi nel 1980 ancora con delega alla scuola. Dopo una pausa in cui entra a far parte del comitato di gestione della USL20 e poi diviene Presidente del consiglio di amministrazione dell’istituzione per la gestione dei servizi sociali e della casa protetta, rientra in politica nel 2004 prima come Assessore con delega ai servizi sociali sanitari e nel 2009 come Sindaco di Crespellano quando convintamente si schiera a favore della fusione che ha portato alla nascita del Comune di Valsamoggia credendo fermamente nel valore dell’unità per superare insieme le sfide future. Tante le opere pubbliche e i servizi che negli anni è riuscito a creare per i suoi cittadini con passione e impegno, collaborando attivamente per la realizzazione della Casa Protetta e della Casa tra le Nuvole.
Nella foto con la targa Marilena Pinardi, moglie di Alfredo Parini.