ALTO RENO TERME (BO): Ritorna “Donne si raccontano”

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Per la Giornata Internazionale della Donna, l’Associazione Culturale Olivacci con il patrocinio del Comune di Alto Reno Terme, ha organizzato per sabato 8 marzo la VI Edizione dell’evento culturale DONNE SI RACCONTANO presso la Biblioteca Comunale Martinelli di Porretta Terme alle ore 15:30.

La presentazione dell’evento sarà a cura di Pasqualina Tedesco, presidente dell’Associazione e organizzatrice dello stesso.

Un incontro con la presenza di scrittrici e poetesse, sia del territorio di Alto Reno che del bolognese, le quali, moderate dal prof. Saverio Gaggioli, poeta e giornalista di Alto Reno, si susseguiranno in un pomeriggio intenso, ricco di poesie, racconti e storie di vita, attualità.

Saranno presenti le autrici Anna Agostini, Luciana Calistri, Giovanna Giagnoni, Elena Lo Casto, Lorena Lusetti, Maria Grazia Martinelli, Manuela Mattioli, Morena Rita Muzzarelli, Flavia Solo, Pasqualina Tedesco.

Ma non sarà un incontro solo al femminile, infatti ci sarà la partecipazione straordinaria di due poeti uomini, che hanno scritto sulle donne, Gianfranco Corona e Sergio Domenichelli, che sicuramente ci sorprenderanno.

Si ascolterà la lettura delle poesie, quelle piene di sentimento, della “piccola poetessa” Giovanna Giagnoni”; quelle che ricordano i tempi passati di Luciana Calistri, quelle poesie ritrovate ricche di vita di Manuela Mattioli e Maria Grazia Martinelli; quelle intense di Morena Rita Muzzarelli ed Elena Lo Casto. E la storia di Flavia Solo ci porterà purtroppo nella cruda attualità di violenza vissuta.

Pasqualina Tedesco anticiperà le poesie che faranno parte della sua prossima raccolta, legate all’amore, alle persone, ai luoghi del cuore, con espressione semplice e intensa, tipica del suo modo di scrivere.

Fra tante poesie su sentimenti e pensieri dedicati alla donna non mancherà un po’ di giallo, prerogativa della scrittrice bolognese Lorena Lusetti, con le avventure dell’investigatrice Stella Spada nella sua ultima opera con “L’ombra di Virginia”.

L’ingresso è libero, non mancheranno le sorprese e sono invitati anche gli uomini, quelli veri che amano e rispettano le donne, non solo l’8 marzo.