SABATO 24 MAGGIO, nei locali della Biblioteca comunale Martinelli, si è svolta la premiazione del Concorso Letterario “Giovani Poeti e Scrittori di Alto Reno 2025”, dove erano presenti i docenti delle classi interessate, i genitori e gli alunni, i Giurati.
Era presente alla premiazione il Sindaco di Alto Reno Terme Giuseppe Nanni, che ha espresso parole di gratitudine per questi piccoli poeti e per i loro insegnanti.
Concorso arrivato alla VII Edizione abbinato a Olivacci in Fiore – Festa di Primavera, promosso dall’Associazione Culturale Olivacci e Dintorni e patrocinato dai comuni di Alto Reno Terme, Castel di Casio, Sambuca Pistoiese.
Il concorso è dedicato alle ragazze e ai ragazzi e alle ragazze delle Scuole Primarie e Secondarie di 1° Grado del territorio, che anche in questa edizione sono stati tanti, con più di 70 elaborati. I ragazzi sono stati invitati ad esprimersi su tre temi molto difficili e attuali:
- Noi, piccoli cittadini del mondo, come vorremmo salvare il pianeta Terra;
- Contro la violenza sulle donne: ritorniamo a sognare un mondo libero, intriso di amore,
- C’era una volta……………..la pace.
Tutti bellissimi i testi pervenuti dalla Scuola Primaria Casola-Berzantina e dalla Scuola Primaria Montessori di Ponte della Venturina, sono pervenuti anche due testi di due studentesse della Scuola Secondaria di 1° grado “A. Giuriolo” di Castel di Casio, valutati dalla Giurìa, Giovanna Giagnoni docente e poetessa, Saverio Gaggioli docente, poeta e giornalista, Fabrizio Carollo giornalista e scrittore.
Preziosa la collaborazione dei docenti Luca Bovini, Manuela Mattioli, Roberta Mazzini, Emanuela Evangelisti, Ilaria Calistri, Simona Fanelli, Rita Mattioli che hanno lavorato con i loro alunni e li hanno accompagnati alla Biblioteca anche in questo giorno di premiazione insieme ai loro genitori.
Sono stati premiati gli studenti:
- Cloe Vitali – Classe 3^ Scuola Secondaria 1° Grado Giuriolo con la poesia “La panchina rossa”
- Aurora Giagnoni – classe 3^ Scuola Primaria Montessori di Ponte della Venturina con il breve racconto “Il pianeta Terra salvato da due piccoli cittadini”
- Riham Boukouiss classe 5^ Scuola Primaria Montessori di Ponte della Venturina con la poesia “La pace….sta arrivando?”
- Jannat Kalda classe 5^Scuola Primaria Montessori di Ponte della Venturina con la poesia “Cambiamo questo mondo”
- Samuele Carbotta classe 5^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Non inquinare”
- Vittoria Giusti classe 5^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Diciamo insieme STOP”
Oltre ai sei premi previsti dal regolamento sono stati riconosciuti i testi di
- Viola Meccagni 5^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Basta violenza sulle donne”
- Olimpia Guidoni classe 3^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Pace è”
- Samuele Martinelli classe 3^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Pace è”
- Elena Costantin classe 3^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Donna”
- Riccardo Vasile 3^ Primaria Casola-Berzantina con la poesia “Donna tu sei”.
Da segnalare che la studentessa Cloe Vitali ha avuto anche una menzione d’onore per la seguente motivazione ’ “per aver scritto, nell’a.s. 2023/2024 e 2024/2025, testi importanti contro la violenza sulla donna, dimostrando, nonostante la sua giovane età, una spiccata sensibilità di sentimenti, riflessione e consapevolezza, nonchè conoscenza di questa grande piaga che affligge la società”
Di seguito pubblichiamo i sei testi vincenti
Cloe Vitali – La panchina rossa
Passeggio in un parco, serenamente,
respiri profondi, svuoto la mente,
mi rilasso, la natura in risveglio:
è primavera, che c’è di meglio?
Mi investe il profumo di fiori,
nascono nuovi amori,
odo il canto degli uccelli,
sbocciano gemme dai ramoscelli.
Mi guardo intorno, ci sono io soltanto,
a eccezione dei bimbi che giocan lì accanto;
spensieratezza pura, che però viene smossa,
quando noto una panchina rossa.
Mi siedo per condividere un momento
con tutte le vittime di odio violento;
ragazze uccise senza esitare,
la cui unica colpa è stato amare.
Laura Papadia, voleva un figlio,
ma non ha avuto nessun appiglio;
il marito non voleva, e in una brutta giornata,
ha ucciso Laura, strangolata.
Deborah Saltori, portata in un campo,
dall’ex marito, ormai violento da tanto;
con la scusa di consegnarle una retta,
l’ha uccisa a colpi di accetta.
Giulia Cecchettin, la ricordiamo con dolcezza,
il suo ex ragazzo le ha stroncato la giovinezza,
prima della laurea, delle soddisfazioni meritate,
è stata uccisa con 75 coltellate.
Io non capisco, a distanza di tempo,
con tutti gli studi fatti nel frattempo,
come possano essere sopportate
delle relazioni così malate.
Donne e ragazze che leggete questi versi,
tenetevi stretti gli ideali, che non vadano persi;
adesso fatevi una domanda:
nella vostra relazione è l’amore che comanda?
Se la risposta è ‘sì’, sono molto contenta,
una relazione sana non ti spaventa,
non ti porta paura, incertezza,
non ti fa nascondere i coltelli per sicurezza.
Un uomo violento non lo è una volta,
se non è quello giusto te ne sarai già accorta;
non è normale dover dormire con la porta chiusa,
lui non ha nessuna scusa.
Sei donna, sei forte, conosci il tuo valore,
non ignorare la vocina del tuo cuore;
se ti dice di allontanarlo,
io ti consiglio di farlo.
Sei donna, sei magnifica, ma non nasci per compiacere,
non ignorare ogni tuo dispiacere;
sei donna, sei vita, ma non solo per darla,
sei qui per viverla e amarla.
Con questa riflessione che ho deciso di fare,
spero almeno di avervi fatto pensare;
io sinceramente mi sento un po’ scossa,
ogni volta che vedo una panchina rossa.
Aurora Giagnoni – Il pianeta Terra salvato da due piccoli cittadini
I cittadini della Terra erano sereni.
Era un fine settimana, nessuno si aspettava una crepa molto profonda
nelle strade di tutto il mondo ! Dopo diciannove giorni nessuno si era
offerto di ripararla.
La notte del diciannovesimo giorno si formò una palla gigante . La notte
successiva la palla prese vita , due piccoli cittadini si svegliarono e
videro il malintenzionato gigante di pietra . La mattina dopo i due bambini si fecero cucire dalla nonna dei bellissimi vestiti da super eroi per sconfiggere il gigante poi lo aspettarono per tendergli una trappola : il gigante cadde nella trappola e andò in mille
pezzi …. e con i pezzi del gigante ripararono le strade , così tutti vissero
sempre felici e contenti.
Boukouiss Riham – La pace… sta arrivando?
Il mondo deve cambiare
tutti noi stiamo ad aspettare.
Mettiamo fine alla guerra
per la nostra amata Terra.
Basta
uccidere persone
case negozi è tutta un’esplosione
mentre i bambini aspettano un maglione.
Stiamo attendendo la pace
ma l’uomo non è capace?
Facciamo un bel sorriso
e pensiamo all’accaduto improvviso!
Vittoria Giusti “Diciamo insieme STOP
Diciamo insieme stop!
Voi uomini che state ascoltando,state attenti a questa poesia
e noi donne che stiamo soffrendo abbiamo la forza di andare via.
Insieme per dire stop a femminicidi e violenza
in modo che tutti ne abbiano coscienza.
Non ti sento, alza la voce
o hai paura di un volto feroce?
Per tante cose abbiamo lottato
ma poche persone lo hanno considerato.
Amore finto,amore possessivo
dietro a una maschera c’è un uomo cattivo.
Questo ti rende contenta?
La tua personalità adesso è spenta.
due date molto importanti sono state celebrate
il 25 novembre per farci rispettare,
e l’ 8 marzo per la nostra forza e la nostra bellezza ricordare.
Rosso è il nostro colore
e ci aiuta a sprigionare il nostro valore.
Tutto questo per dire
noi donne il nostro nome vogliamo sentire!
Samuele Carbotta
Noi, piccoli cittadini nel mondo,come vorremmo salvare il pianeta Terra,
Non inquinare,
non devi inquinare!
ma il mondo tu devi salvare!
la Terra è la nostra salvezza,
con tutta la sua bellezza.
Il mondo è molto inquinato!
quindi un grave ammalato!
cerchiamo di proteggerlo insieme
ognuno gettando un piccolo seme.
Sennò la terra potrebbe crollare
e niente potrà restare!
Basta dedicare un po’ di tempo
al nostro bellissimo mondo
che tutti noi amiamo in allegria ed armonia
come in un girotondo.
Jannat Kalda – Cambiamo questo mondo
Macchine in giro
già non respiro,
si dovrebbe migliorare
ma nessuno vuol cambiare.
Dai, il mondo puliamo un po’
chissà quanto ci metterò!
Forse avrò bisogno
del tuo aiuto, sarebbe un sogno!
Adulti e bambini facciamo un girotondo
per salvare questo mondo.
Guarda che bello tutto pulito,
uniti insieme siamo proprio un mito!
KaldaJannat
La Presidente dell’Associazione Culturale Olivacci e Dintorni, Pasqualina Tedesco, si ritiene soddisfatta per questa iniziativa che promuove da anni in memoria della sua nipotina Paola scomparsa in età scolare che ci dichiara. “Anche in questa edizione non sono mancati momenti di emozione per ciò che gli alunni hanno scritto. E l’hanno fatto con semplicità, chiarezza e consapevolezza su argomenti importanti come quelli indicati nel regolamento, persino i più piccoli delle classi prime si sono espressi con poesie e disegni, trasmettendo dei messaggi molto chiari sulla preoccupazione dello stato di salute del pianeta in cui viviamo, contro la violenza sulle donne con disegni colorati e sul grande desiderio di pace. L’obiettivo di questo concorso è dare la possibilità ai più giovani di esprimere i loro pensieri scritti su un foglio bianco, in questa era tecnologica sempre più frenetica ed effimera, dove i ragazzi il più delle volte vivono un mondo virtuale che non appartiene loro. Sono convinta che finchè avremo dei giovani che scrivono delle bellissime cose come in questo concorso capaci di emozionarci e riflettere, possiamo ancora sperare in un mondo migliore”.