CONCERTI GRATUITI DI SUCCEDE SOLO A BOLOGNA: Jazz alla Badia del Lavino; dialetto, musica classica e argentina al Teatro Mazzacorati 1763

Doppio appuntamento mercoledì 15 ottobre: Fausto Carpani nel settecentesco teatro bolognese e il duo Milone Bovi a Monte San Pietro

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Dialetto, musica jazz, argentina, classica e lirica: non manca la scelta nella programmazione di concerti gratuiti, organizzata questa settimana da Succede solo a Bologna. Fino a domenica sono infatti in programma quattro concerti al Teatro Mazzacorati 1763 di Bologna e uno alla Badia del Lavino di Monte San Pietro.

Doppio appuntamento mercoledì 15 ottobre. Al Teatro Mazzacorati 1763, alle 20.30, Fausto Carpani è protagonista di “Una våuṡ, una chitâra, un dialàtt”, serata in compagnia di dialetto, musica e racconti.

Alla Badia del Lavino di Monte San Pietro spazio invece al jazz. Alle 21 va in scena il concerto “Heavy Reeds & Hot Strings”, un viaggio sonoro tra il respiro profondo del sax baritono di Francesco Milone e la tensione vibrante delle corde della chitarra di Marco Bovi. Il concerto rende omaggio ai grandi maestri della chitarra jazz, da Wes Montgomery a Jim Hall.

La programmazione prosegue poi nei giorni successivi con altri tre concerti al Teatro Mazzacorati. Giovedì 16 ottobre alle 21 è il momento di un omaggio alla musica popolare argentina, con “Gracias a la vida”. Protagoniste la voce di Victoria Vasquez e le chitarre di Giorgio Genta e Deniz Mastropietro (nella foto). Un filo conduttore ben delineato porta il pubblico da melodie infuocate dalla passione della milonga ai ritmi ossessivi della chacarera e ancora, a sonorità arcane di provenienza andina.

Il recital pianistico di Irene Ninno è protagonista del concerto dal titolo “Da Beethoven a Tchaikovsky tra sogni e visioni”, in programma sabato 18 ottobre alle 21. Il recital propone un percorso musicale attraverso stili e atmosfere differenti, che spaziano dal classicismo beethoveniano al lirismo romantico, fino ai colori evocativi del tardo XIX secolo russo. Il recital si apre con la Sonata op. 22 in si bemolle maggiore di Ludwig van Beethoven. Seguono gli appassionati e tormentati Fantasiestucke op. 111 di Robert Schumann. Il programma prosegue con due Lieder di Robert Schumann trascritti per pianoforte da Franz Liszt, di carattere nettamente in contrasto con i precedenti: “Liebeslied” e “Notte di primavera”. La serata si conclude con la virtuosistica Dumka di Tchaikovsky, composizione dal carattere intenso e variopinto.

Chiude la settimana di programmazione, domenica 19 ottobre alle 21, il concerto “Salotto lirico”, una serata belcantista, con un intreccio di voce e pianoforte. Il soprano Elena Borin e Nicoletta Mezzini al pianoforte proporranno, tra le altre, O mio babbino di Puccini, Les Chemins de l’amour di Poulenc, Notturno e Notte di Respighi, Torna a Surriento di De Curtis e tante altre.

 

I concerti sono gratuiti con donazione facoltativa; la prenotazione è obbligatoria sul sito www.succedesoloabologna.it.