BASKET: Virtus surclassa Udine nel “Memorial Pajetta” e va in finale

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2° MEMORIAL PIERA PAJETTA – CIVIDALE DEL FRIULI

APU GSA UDINE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 63 – 80

(16-26; 34-42; 47-61)

APU GSA UDINE: Martellaro 5, Visintini ne, Cautiero ne, Ohehen ne, Pinton
9, Genovese 3, Simpson 16, Penna 5, Nikolic, Pellegrino 9, Powell 8,
Spanghero 8. All.: Cavina

Tiri 2 p.ti 14/29   Tiri 3 p.ti 7/22   Tiri liberi 14/18

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 18, Martin 6, Pajola, Taylor 5, Baldi
Rossi 10, Cappelletti 2, Kravic 10, Aradori 11, Berti, M’Baye 10, Cournooh
8, Camara ne. All.: Sacripanti

Tiri 2 p.ti 21/47   Tiri 3 p.ti 11/25   Tiri liberi 5/9

Arbitri: Marton, Dori, Almerigogna

CIVIDALE DEL FRIULI – Dopo aver alzato il sipario sulle nuove divise,
quelle che la accompagneranno per la stagione 2018-2019 in Italia e in
Europa, presentate all’ora di pranzo nella Business Lounge dell’Aeroporto
Marconi, Virtus Segafredo ha preso la strada di Cividale del Friuli per
affrontare l’ultimo impegno del suo percorso di avvicinamento alle sfide di
Serie A e Basketball Champions League. Nella seconda edizione del “Memorial
Paola Pajetta”, al Palalongobardi la prima sfida è con GSA Udine, e porta
le V nere dritte alla finale (domani sera contro l’OpenjobMetis Varese,
palla a due alle 20.15) dopo una partita di sostanza contro una formazione
decisa a disputare una stagione di alto livello in Serie A2. A guardare in
faccia gli uomini della sua ex squadra c’è Lollo Penna, artefice due anni
fa della promozione e che oggi parte in quintetto contro la “sua” Virtus
che l’ha avviato al basket. Ancora assente Qvale che continua a curare il
problema alla schiena, mentre per i padroni di casa manca Riccardo Cortese
per un infortunio alla spalla patito in settimana.

PRIMO QUARTO – Si inizia con un 0-6 in poco più di un minuto, frutto di
un contropiede di Aradori, uno di Punter ed un rimbalzo offensivo di
M’Baye. Cavina va subito in sospensione, il PalaLongobardi incita i propri
giocatori, ma Lollo subisce la difesa aggressiva di Taylor, perde il
pallone e dall’altra parte arriva la tripla di Aradori: 0-9 al 2°. Tripla
ancora di Punter, questa volta di tabella, e 0-12 al 3°, Cavina cambia la
regia ed inserisce Spangano, ma arriva ancora un’altra tripla, questa volta
di M’Baye: 0-15. Una penetrazione di Simpson porta i primi due punti per la
GSA, che va a canestro con un’azione da tre punti anche all’azione
successiva. Ancora una tripla per M’Baye, 12-22 al 6° in una partita in cui
la Segafredo sta trovando una buona continuità in attacco e dopo un inizio
piuttosto traumatico anche Udine è entrata in partita pur essendo mantenuta
a distanza di sicurezza dalla Virtus. Imperiosa la schiacciata di Martin:
12-24 al 8°, poi il contropiede di Punter per il 12-26 al 9°, ma il finale
di quarto vede Simpson realizzare un canestro da tre punti con il libero
aggiuntivo e chiudere la frazione sul 16-26.

SECONDO QUARTO          – Si apre sull’inerzia della fine del primo,
Udine continua a mettere energia sul terreno di gioco, Sacripanti mette in
campo tutti i suoi effettivi ad eccezione del giovanissimo Camara e la GSA
ricuce lo strappo: 28-34 al 17° in un secondo quarto dove le polveri si
sono davvero bagnate e l’anello è diventato piccolissimo. Cavina ne
approfitta per schierare i suoi a zona, ma Aradori trova una tripla con il
terzo fallo di Pawell e al 19° il vantaggio Segafredo ritorna in doppia
cifra: 30-40. Conclusione sul ferro per Nikolic, contropiede per Punter e
30-42 a 50” dall’intervallo. Due liberi di Spanghero e una schiacciata di
Simpson chiudono la frazione sul 34-42.

TERZO QUARTO –  Si riparte con i padroni di casa ancora schierati a zona,
alla prima azione M’ Baye spara pesante ed allora Cavina decide di
ritornare alla difesa individuale. L’input è quello di servire Kravic per
giocare contro Pellegrino, dopo tre minuti la GSA è già in bonus e la
Segafredo conduce 37-49, nota di merito per l’ex Lollo Penna che con due
penetrazioni consecutive guadagna due falli di Tony Taylor insaccando tre
liberi su quattro, all’azione successiva va a segno con una bella
sospensione prendendo davvero in mano il timone di Udine. La Segafredo
continua a controllare a distanza: 46-56 al 27°, Baldi Rossi segna i suoi
primi due punti della serata con un piazzato dalla media: 47-61 alla fine
del terzo quarto.

ULTIMO QUARTO – inizia il festival del tiro da tre punti per la GSA,
fortunatamente anche la Segafredo non sta a guardare, se per i padroni di
casa Pinton va a segno un po’ da tutte le posizioni, Baldi Rossi risponde
allo stesso modo e tiene i padroni di casa a distanza di sicurezza, 58-68
al 35°, Spanghero avvicina ancora 61-68 al 36° prima delle due triple di
Baldi Rossi e Cournooh che risbattono indietro la GSA: 61-74 al 37°. Time
out per Cavina, ma all’uscita ancora una palla recuperata per Cappelleti
conclusa in contropiede per il 61-76 del 38°, poi due contropiedi di Punter
consecutivi e per il 61-80 del 39°. Rimane solo da scrivere il risultato
finale 63-80. Adesso, per l’ultimo collaudo di prestagione, che vale il
successo nella seconda edizione del Memorial Pajetta, c’è ad attendere
l’OpenjobMetis di Attilio Caja, che nell’altra semifinale ha sconfitto la
Oriora Pistoia dell’ex Alessandro Ramagli.

Marco Tarozzi

Resp. Comunicazione Virtus Pallacanestro Bologna

 

Foto Virtus di repertorio

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