Mercoledì 17 aprile, alle ore 17, scatta la quarta edizione del torneo internazionale under 15 ideato da Marco Antonio De Marchi. Il convegno “Un calcio alla violenza, un assist alla legalità” e la sfida tra Team WLF e NAIA, squadra del Mei, precedono l’inizio della kermesse. Al via anche il social contest realizzato in collaborazione con Apt Servizi

 

 

Il gran giorno è arrivato, l’attesa è finita. Domani, mercoledì 17 aprile, si apre la quarta edizione di We Love Football, torneo internazionale di calcio giovanile under 15. I riflettori sul Trofeo Despar, main partner dell’evento, si accenderanno per quattro giorni sui campi di Corticella, Castenaso e Monte San Pietro, dove prenderanno vita la fase a gironi e i quarti di finale: quattro terreni di gioco (tre in erba sintetica, uno in erba naturale) per 32 partite complessive. Sfide dall’alto tasso tecnico tra squadre che su suolo italiano non si vedono tutti i giorni. Tra i sedici team maschili impegnati troviamo infatti le brasiliane Palmeiras e Atletico Mineiro, gli olandesi dell’Ajax, gli americani del Weston, i canadesi del Montreal Impact, i croati del Lokomotive Zagabria e i giapponesi dello Shonan Bellmare, cui si aggiungono alcuni tra i miglior club di casa nostra, ossia Atalanta, Bologna, Inter, Milan, Parma, Roma, Sassuolo, Spal e B Italia, la rappresentativa composta dai talenti del campionato italiano cadetto. Con questo parterre de roi lo spettacolo è assicurato e accompagnerà tutti gli appassionati fino al 22 aprile, giorno delle finalissime in programma allo stadio “Renato Dall’Ara” (al pari delle semifinali, previste il 21 aprile, che in caso di pioggia si disputeranno sul campo sintetico del “Biavati” di Corticella). Le gare della fase eliminatoria si giocheranno alle ore 17 e 18.15, mentre i quarti di finale di sabato 20 aprile sono previste alle ore 10 e 11.30. Ma We Love Football, torneo ideato dall’ex bandiera rossoblù Marco Antonio De Marchi, non è solo calcio: è molto di più.

 

IL SOCIAL CONTEST

#inemiliaromagna, #iamaplayer e #welovefootball. Sono questi gli hashtag del social contest lanciato da Apt Servizi in occasione della quarta edizione di We Love Football. Come funziona? Semplice. Una giuria selezionerà i migliori commenti postati dai partecipanti su Facebook, Instagram e Twitter con i tre hashtag e in occasione delle finali del 22 aprile, allo stadio Dall’Ara, premierà gli autori insignendoli del titolo di PlayER, ovvero ambasciatori dello sport in Emilia Romagna per un anno, dando la possibilità a We Love Football di continuare a “vivere” a livello social tra una edizione e l’altra. Questa partnership con Apt Servizi – la prima nel suo genere – nasce dal fatto che tutti i “millennials” che partecipano a We Love Football sono giocatori che portano in campo non solo le loro doti calcistiche, ma anche la loro provenienza, il loro carattere, magari anche il loro piacere di trovarsi in Emilia Romagna. Ed è per questo che ogni giocatore rappresenta un PlayER, un turista attivo in Emilia Romagna al quale Apt Servizi chiede di raccontare sui social, in particolare Facebook, Instagram e Twitter, la sua partecipazione da inviato speciale del torneo. Un modo nuovo di considerare i social come parte di un gioco di squadra in cui gli organizzatori riconoscono il ruolo di testimonial ai partecipanti, ed è proprio per questo che Apt Servizi e We Love Football si sono unite per lanciare questo social contest.

IL CONVEGNO

Tra gli eventi collaterali legati al progetto We Love Football il primo ad andare in scena sarà il convegno “Un calcio alla violenza, un assist alla legalità”. Organizzato dal Comune di Calderara di Reno in collaborazione con il Forum Italiano per la Sicurezza Urbana e l’Associazione nazionale dei funzionari della Polizia di Stato, l’incontro intende promuovere la cultura della legalità nello sport nel tentativo di prevenire ogni forma di inciviltà, discriminazione e violenza nelle manifestazioni sportive e nella società. Dedicato agli operatori del settore e ai giovani (saranno presenti quattro classi delle scuole medie), si terrà mercoledì 17 aprile alle ore 10.30 presso la Casa della Cultura Italo Calvino, in via Roma 29 a Calderara di Reno. Tra i relatori Marica Degli Esposti (Assessore con delega a Scuola, Infanzia e Cultura del Comune di Calderara), Antonio Marotta (Segretario Regionale ANFP), Anna Maria Giannini (Università “La Sapienza” di Roma), Marco Antonio De Marchi (Presidente Associazione “Amici di We love football” e organizzatore del torneo internazionale under 15 WLF), Maurizio Labanti (dirigente sportivo dell’Airone Calcio Calderara), Gian Guido Nobili (Forum Italiano Sicurezza Urbana) e Nicola Gallo (Delegato Nazionale ANFP). Ai partecipanti sarà consegnata una sintesi della ricerca contenuta nel volume “La sicurezza negli stadi. Profili giuridici e risvolti sociali” a cura di Roberto Massucci e Nicola Gallo, edito dalla Franco Angeli nella collana “Sicurezza civile” dell’Associazione Nazionale Funzionari Polizia.

 

I CAMPIONI IN CAMPO E LA FESTA DA FICO

Altro evento che precede l’inizio del torneo è la prestigiosa amichevole tra il Team di We Love Football composto da tanti ex campioni rossoblù come Di Vaio, Marco Negri e Renato Villa, e la NAIA (Nazionale Artisti Indipendenti Associati), squadra del Mei, coordinata da Giordano Sangiorgi e guidata da capitan Marco Carena. Anche questo evento verrà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina di We Love Football e avrà un format molto particolare: Stefania Tschantret, seduta a bordo campo insieme ad altri ospiti d’eccezione, parlerà ai microfoni e “disturberà” l’allenatore Marco Antonio De Marchi per un’ora e mezza di divertimento. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 15 al “Biavati” di Corticella.

Giovedì, invece, sarà la volta della presentazione ufficiale da Fico Eataly World. Dalle 10.30 il parco agroalimentare più grande del mondo ospiterà la festa del torneo con tutte le squadre. Centinaia di ragazzi e ragazze occuperanno l’anfiteatro situato al centro della struttura dando vita a un evento imperdibile condotto da Sabrina Orlandi, nota inviata di Sky, e che prevede la partecipazione di Alberto Zaccheroni, ex allenatore di Udinese e Milan, tra le altre, ed ex Ct del Giappone. Proprio in virtù di questa sua ultima esperienza, “Zac” sarà coinvolto da De Marchi in un divertentissimo talk show con tutti i giocatori presenti e, in particolare, con quelli del team nipponico dello Shonan Bellmare. Nel corso della kermesse – visibile in diretta live Facebook sulla pagina di We Love Football e su quella di FICO Eataly World – vi sarà anche l’esibizione dal vivo di MaLaVoglia che presenterà il brano “Non siamo tutti calciatori”, inno ufficiale della NAIA.

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