I dolci del Befanone

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Ciabatte 2

Molti dolci bolognesi venivano preparati in occasione di ricorrenze religiose. Nel mese di gennaio, il girono 17, si festeggiava Sant’Antonio Abate, detto anche il Grande Sant’Antonio d’Egitto o Sant’Antonio del Fuoco, protettore degli animali domestici e raffigurato solitamente accanto a un maiale con al collo una campanella.
La sua immagine era spesso inchiodata all’uscio della stalla, a protezione degli animali.
A Bologna e nelle campagne bolognesi, questa ricorrenza è conosciuta con il nome del giorno del Befanone. In questa occasione, che era anche il giorno della benedizione degli animali nella stalla, nelle cucine bolognesi si preparavano le Ciabatte di Sant’Antonio. Questi dolci, che ricordano i savoiardi, sono tipici di San Giovanni in Persiceto, un paese della campagna bolognese. Il nome deriva dalla forma di un calzare.
Le ciabatte di Sant’Antonio non sono l’unico dolce che si preparava il 17 gennaio. Nel giorno di Sant’Antonio a Bologna era usanza portare a benedire i cani, ormai ornati con nastri rossi nella chiesa di San Giovanni in Monte. A fine ‘800 Don Buttazzi, un prete corpulento e fautore della tradizione, era noto a Bologna come él prit di can (il prete dei cani).
Per festeggiare questa ricorrenza si preparavano dei biscotti per i cani: i collari di Sant’Antonio, biscotti che potevano essere mangiati tranquillamente anche dai proprietari, trattandosi di semplici biscotti preparati con la pasta della brazadéòa, senza limone, e guarniti con diavoletti rossi

Collari di Sant’Antonio
Ingredienti: 250 gr. di farina 00 – 100 gr. di burro – 100 gr. di zucchero – 1 uovo intero – ½ bustina di lievito per dolci – un pizzico di sale – latte q.b. – per guarnire: diavoletti rossi –
Procedimento: disponete la farina a fontana, mettete al centro le uova intere, lo zucchero il burro ammorbidito, il lievito e un pizzico di ale. Impastate bene aggiungendo la quantità di latte necessaria per ottenere una pasta omogenea. Lasciatela riposare in frigorifero mezzora, poi tirate la pasta a sfoglia alta circa 2 centimetri.
Tagliate con un taglia biscotti a forma rotonda o di osso dei biscotti che decorerete con i diavoletti rossi.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° C. per 10-12 minuti.

Curiosità e ricetta tratti da “Bologna la dolce. Curiosando sotto i portici fra gli antichi sapori” (Collana I Quaderni del Loggione – Damster Edizioni)

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