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Castiglione dei Pepoli, conclusa l’attività all’Hub vaccinale

 

Sono state 20.075 le dosi di vaccino somministrate nell’Hub vaccinale di Castiglione dei Pepoli al PalaPepoli, uno dei due punti aperti dall’Ausl di Bologna nel Distretto Socio-Sanitario dell’Appennino bolognese. L’altro è stato predisposto a Silla di Gaggio Montano.

Attivo dal 30 marzo 2021, l’Hub di Castiglione ha concluso l’attività mercoledì sera con un momento di ringraziamento dedicato alle associazioni di volontariato del territorio. A loro è stata consegnata una targa in segno di riconoscenza per la disponibilità dimostrata in un momento così importante per tutta la popolazione mondiale. Un impegno di tutti volontari che ha permesso il buon andamento sia delle giornate vaccinali che di tutta la campagna predisposta dall’Ausl di Bologna in contrasto al Covid-19. Sono state premiati: i volontari della Protezione Civile di Castiglione dei Pepoli, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, i volontari della Croce Rossa di Castiglione dei Pepoli e Camugnano, i volontari della Pubblica Assistenza di Monzuno e San Benedetto Val di Sambro ed i gruppi alpini di Valsetta-Lagaro e di San Benedetto Val di Sambro.

Le targhe sono state consegnate da Sandra Mondini, direttrice Distretto Socio-Sanitario dell’Appennino dell’Ausl di Bologna, Barbara Cacciari, responsabile dell’attività dell’Hub, i sindaci Maurizio Fabbri (Castiglione dei Pepoli), Bruno Pasquini (Monzuno), Alessandro Santoni (San Benedetto Val di Sambro e presidente del Distretto Socio-Sanitario), Silvano Cati, consigliere delegato del comune di Camugnano, e, Davide Antonelli, l’ormai noto sindaco di Creda.

Maurizio Fabbri, sindaco di Castiglione, ha dichiarato: “Abbiamo voluto rendere un doveroso ringraziamento a questi splendidi volontari, per lo straordinario lavoro svolto in questi mesi, in cui hanno dimostrato senso del dovere, capacità, competenze e umanità. ma lo abbiamo fatto anche perché hanno insegnato a tutti, in un momento così drammatico, che fare comunità, mettersi a disposizione e aiutare il prossimo, segni la differenza fra civiltà e barbarie. Abbiamo sempre più bisogno di cittadini come loro che non si voltano dall’altra parte o non pensano solo a se stessi e ai propri tornaconti; ci hanno reso orgogliosi del nostro territorio e delle nostre comunità”.

Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro e presidente del Distretto Socio-Sanitario, ha spiegato che “E’ stato importante dedicare il giusto riconoscimento alle volontarie ed ai volontari che quotidianamente, con cuore ed in maniera silenziosa, si prodigano per mettersi a nostra disposizione, operando assiduamente presso i centri vaccinali e gli Hub, ma anche, e soprattutto, aiutando le persone fragili nei trasporti: tutto ciò a dimostrare ancora una volta come siano le persone a fare la differenza. Tributo questo che mi sento in dovere di estendere a tutte le associazioni del nostro Distretto che ho l’onore di presiedere”.

 

 

 

 

 

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