Sono gli ultimi giorni di questo 2017, è il momento giusto per incontrare la BCC dell’Alto Reno e fare un breve bilancio col Direttore, il Dott. Roberto Margelli (nella foto).
-La BCC per queste feste è in piena attività…
– Direi proprio di si. In questo periodo di festività il servizio è garantito su tutte le filiali. Per noi questo è da sempre un periodo importante. E’ il momento in cui le imprese entro fine anno debbono chiudere importanti operazioni di finanziamento e le famiglie si apprestano a chiudere le ultime operazioni di mutuo per acquisto di immobili o finanziamenti legati alle ristrutturazioni e pertanto noi dobbiamo essere presenti.
-Sappiamo che per voi i Soci rivestono un ruolo molto importante e che avete sempre un occhio di riguardo per loro. Avete pensato a qualcosa di particolare per queste feste natalizie?
-Certo! In realtà però non si tratta di un occhio di riguardo inteso come favoritismo, ma di quello che dice il nostro Statuto, che per l’appunto sancisce il diritto per i Soci ad usufruire dei servizi e dei vantaggi offerti dalla Banca sia a livello bancario che extrabancario. Per tutti I nostri soci, che a fine anno saranno ca. 3.600, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di riservare per queste feste un regalo speciale, un regalo a km zero e che sicuramente fa bene a tutti. Si tratta di un dono che facciamo già da molti anni: un kg di parmigiano reggiano proveniente dai caseifici del nostro territorio. Ciò perché così facendo valorizziamo e facciamo consumare un prodotto tipico locale facendo sì che i soldi che noi spendiamo per fare questi regali ai soci restino sul territorio, così come facciamo con i risparmi delle famiglie. Se tutti capissimo questo semplice concetto la nostra economia locale andrebbe molto ma molto meglio.
-A proposito di regali natalizi, ma è vero che date molti contributi ? Com’è andato il 2017?
-L’anno che sta per concludersi ci ha visti molto impegnati in tal senso. Ogni anno la BCC eroga, in media, circa 150 mila euro di contributi ad associazioni locali. Volontariato, assistenza, scuole, sanità e sport sono stati gli ambiti di intervento maggiormente interessati. Il metodo di richiesta dei contributi è oggettivo e ben codificato e molto trasparente.. Tutto ciò permette la realizzazione di moltissime iniziative di carattere culturale, turistico e legate al mondo del volontariato che farebbero fatica a sostenersi da sole. Vorrei però dire che il nostro principale obiettivo e quello di occuparci dei bisogni finanziari di famiglie e imprese. Lo facciamo tramite un accurato servizio di consulenza ed un’attenzione che cerchiamo di migliorare ogni giorno, investendo molte risorse nella formazione del personale e cercando di rendere le nostre filiali sempre più accoglienti. Il nostro fine non è solo l’utile finale, ma il miglioramento delle condizioni morali e materiali dei nostri Soci e clienti, per questo destiniamo fondi alle nostre comunità. Indubbiamente questo è l’aspetto che dà maggior risalto al nostro nome.
Il Dott. Roberto Margelli in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Porretta Terme
-In effetti si vede, passeggiando per i nostri paesi e dando un’occhiata alle varie locandine, che siete ovunque. Appaiono striscioni, targhe, alberi di Natale…. vi siete veramente impegnati molto.
-Sì, diciamo che ogni anno ottimizziamo le erogazioni dei contributi e chi li riceve è felice di riservarci il giusto spazio di visibilità. Per fare un paio di esempi: a Porretta Terme, il paese in cui vivo, è presente uno striscione in Via Mazzini legato al sostegno che diamo all’ Istituto d’Istruzione Superiore “Montessori – da Vinci” , la targa vicino alla scaletta che unisce Via Marconi a Via Mazzini è a ricordo della ristrutturazione eseguita grazie al nostro contributo. In Piazza della Libertà, dove abbiamo la nostra filiale ristrutturata di recente, abbiamo voluto, come gli altri anni, dare un segnale natalizio posizionando un albero di Natale importante. Vedere il marchio BCC presente a fianco di tante iniziative spero faccia riflettere sull’importanza di investire sul posto. Questo dovrebbe significare per tutti che è opportuno scegliere i negozi e i servizi del territorio…per quelli finanziari l’unica Banca, ed è la BCC, che davvero lavora per esso. Far custodire i propri risparmi a Banche on-line, finanziarie od altri istituti di sicuro significa alimentare altre economie, a volte anche molto lontane da noi.
-Concludendo cosa augura la BCC agli abitanti delle nostre zone ?
-Per prima cosa che il lavoro possa essere garantito a tutti e che le situazioni di difficoltà trovino una definitiva e positiva sistemazione. I posti di lavoro, le fabbriche, il commercio debbono essere mantenuti nelle nostre zone, bisogna aiutare i giovani e le nuove imprese che nascono a rimanere sulle nostre montagne. Noi come Banca lo stiamo facendo da sempre, e sono quasi 120 anni. Oggi più che mai è necessario l’impegno di tutti: istituzioni, politici e chiunque di noi ricopra un incarico di pubblica utilità deve avere come scopo principale la salvaguardia del lavoro in questo territorio. Solo così potremo garantire un futuro degno di questo nome alle prossime generazioni. Noi continueremo ad impegnarci per questo. Ci auguriamo che il nostro lavoro serio e costante possa convincere tanti altri abitanti a diventare affezionati clienti della BCC Alto Reno; ciò ci permetterà di riversare ancora più risorse sui nostri territori e di aiutare ancora di più famiglie ed imprese.
-Grazie Direttore per il tempo concesso e tanti auguri alla BCC dell’Alto Reno.
-Grazie a voi per l’occasione che mi avete dato. Auguro Buone Feste a tutti e un 2018 ricco di soddisfazioni a Reno News e a tutti i suoi lettori anche a nome del Consiglio di Amministrazione e di tutti i colleghi.