Il sindaco Stefano Zanni e l’assessore Giulia Ventura
Il percorso ciclopedonale della Reno Galliera si arricchisce di un ulteriore tratto sulla provinciale a San Vincenzo di Galliera: tramite una variante al progetto originario, l’amministrazione comunale ha, infatti, voluto collegare il tratto proveniente da San Pietro in Casale con la pista ciclabile che arriva al sottopassaggio ferroviario della stazione. Il sindaco Stefano Zanni evidenzia che “si è voluta dare una maggiore compiutezza al precedente progetto, dando così la possibilità a chi si troverà già dal lato ferrovia di rimanere sul medesimo tracciato e poter arrivare in sicurezza a San Pietro” ed aggiunge che “sarà posizionato, inoltre un semaforo a chiamata per garantire agli utenti deboli della strada, in particolare bambini in orario scolastico ed anziani, di poter attraversare senza rischi – è un impegno che avevamo preso fin dall’inizio e ritengo sia una importante risposta alle richiesta della comunità“.
“L’intera operazione, tra risparmi di gara e compensazioni progettuali, avrà un costo di circa 35.000 euro” afferma l’assessore ai lavori pubblici Giulia Ventura, la quale evidenzia inoltre come “questo tratto della pista ciclopedonale sarà l’inizio di un percorso interessato da nuova cartellonistica di valorizzazione territoriale” derivante dal finanziamento regionale del progetto “Galliera: una terra fertile da riscoprire” nell’ambito delle attività di promozione e animazione dei centri storici dei Comuni colpiti dal sisma 2012.
Il progetto della cartellonistica ha come obiettivo quello di gettare le basi per lo sviluppo del turismo enogastronomico e ciclistico del territorio di Galliera, sfruttando la costruzione delle piste ciclabili sovracomunali che hanno come punto di arrivo proprio Galliera: l’asse ciclo-pedonale metropolitano dell’Unione Reno Galliera e la pista ciclabile Lungo Reno di prossima realizzazione. Il cicloturismo è infatti in forte crescita e Galliera, con i suoi luoghi di interesse come la torre medievale e i suoi siti naturalistici come l’Area di Riequilibrio Ecologico Bisana, può essere e diventare ancor di più un luogo particolarmente attrattivo.
L’arrivo del turismo su due ruote potrà essere un input per il commercio e le attività locali ma anche uno strumento per incrementare la mobilità sostenibile, l’uso di mezzi ecologici e la promozione dell’attività fisica salutare.
“L’obiettivo dell’iniziativa è quello di coniugare la tradizione di Galliera e la sua vocazione principalmente agricola con l’innovazione tecnologica e l’uso di strumenti di comunicazione innovativi, rinforzando in modo importante il tessuto sociale di Galliera fornendo al mondo dell’associazionismo ulteriore valore e autostima.” sottolinea l’Assessore Ventura.
