Confortati dai dati positivi sulla diffusione del contagio da Covid-19, in Emilia-Romagna la fase 3 è anticipata e per effetto dell’ultima ordinanza regionale del 6 giugno, anche su tutto il territorio della città metropolitana di Bologna dall’8 giugno possono riprendere i corsi di formazione in presenza e lo svolgimento delle prove per gli spettacoli dal vivo nei teatri.
Dal 15 giugno possono poi riaprire cinema, circhi, spettacoli dal vivo e set cinematografici, congressi, convegni ed eventi assimilabili e, sempre dal 15, le pubbliche amministrazioni possono svolgere le prove di concorso.
Restano ancora sospesi:
- gli eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi o all’aperto quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni indicate
- le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso
- le fiere
Restano sempre valide le misure relative al distanziamento fisico, utilizzo della mascherina e il divieto di assembramenti tra persone.
È obbligatorio indossare la mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i
mezzi di trasporto, nei luoghi all’aperto dove non sia possibile mantenere il distanziamento di un metro, e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
L’accesso del pubblico a parchi, ville e giardini pubblici è condizionato al rispetto del divieto di assembramenti e della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Di seguito le Linee guida che per tipologia di attività riportano le prescrizioni da rispettare
Cinema, circhi e spettacoli dal vivo
Qui tutte le misure di contenimento del virus precedenti al 6 giugno
