Letto stamane in una locandina di una edicola “Bologna 14.000 case vuote”. Fuga dalla città? Incomincio a pensare che molta gente si sia stufando di un centro storico e di una immediata periferia gestiti nell’ottica di “fare cassa”. Qual’è il sistema ben collaudato per “fare cassa”? Non costruire alcun parcheggio e fare contravvenzioni per divieto di sosta. E’ nell’ottica di quel genitore che non dando da mangiare al figlio lo prenda poi a ceffoni perché piange per la fame. Vi sono poi aspetti di questo modo di gestire il problema parcheggi che fanno a pugni con il più elementare senso di civiltà. Essendo tutte le strade e piazze trasformate in parcheggi, largamente insufficienti, quando un genitore debba caricare in auto il figlio piccolo, eventualmente con il suo passeggino e quant’altro, si trova obbligato a fermarsi in mezzo alla strada, non vi sono altri spazi, bloccando il traffico e rischiando che qualche sconsiderato voglia passare a tutti i costi, causandogli seri guai. Avendo due nipoti piccoli, queste esperienze sono quotidiane. Ieri, poi, mi sono fermato e davanti a me vi era una signora che stava mettendo nell’auto due bimbi piccoli, sistemandoli sui loro appositi seggiolini di sicurezza, ha poi caricato i passeggini ed altre cose necessarie. Non sono operazioni che si fanno in 10 sec., specialmente mettere in sicurezza dei bimbi sull’auto. Diciamo chiaramente che le prime vittime di questa deformazione gestionale della cosa pubblica finalizzata a “far cassa”, finiscono per essere proprio quelle persone che, invece, dovrebbero essere più tutelate, ovvero madri o genitori con bimbi e persone anziane. Anche per quest’ultime ci si deve bloccare nel mezzo di una strada e aiutarle a salire in auto, fissare loro la cintura di sicurezza, l’eventuale bastone di sostegno e quant’altro. Quindi cosa resta da fare a coloro che hanno bimbi o persone anziane in famiglia ? Fuggire da Bologna andando a risiedere ove sia consentito loro effettuare in tutta sicurezza e tranquillità quelle operazioni da società civile nei confronti di minori ed anziani. Non so quanti milioni si siano sperperati per il Civis, non ho neppure idea di quanto se ne spenderanno per la linea tramviaria. Formulo un domanda : se tutti detti danari del contribuente fossero impiegati a costruire parcheggi liberando le strade e rendendo più vivibile e più gradevole la nostra città, non si sarebbe fatto una cosa più in linea con il concetto di Società Civile ?
Ettore Scagliarini
