I dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio e diffusi oggi da ARPAE, segnano nuovamente il superamento per 3 giorni consecutivi dei limiti delle polveri PM10 in molte zone della regione compresa quella di Bologna. I valori medi hanno registrato il superamento dei 50 µg/m3 fissati per legge come limite massimo, con picchi superiori ai 100 µg/m3 nella giornata del 28 novembre.
Pertanto, come previsto dagli accordi regionali, da domani martedì 1 dicembre a giovedì 3 compreso, a Bologna, Imola e nei comuni dell’agglomerato, entreranno in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento.
Queste le misure emergenziali, in vigore da domani, che si aggiungono alle limitazioni alla circolazione già previste dal lunedì al venerdì:
– divieto di circolazione per i diesel euro 4,
– divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle,
– abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali,
– divieto di combustione all’aperto,
– divieto di sosta con motori accesi,
– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.

08 Gennaio 2020 Milano (Italia)
cronaca
Conferenza
Panoramiche della città di Milano avvolta dallo smog, dal 39esimo piano del Palazzo della Regione Lombardia
Photo Claudio Furlan/Lapresse
08 January 2020 Milan (Italy)
Pollution of the metropolitan area of Milan as seen from the 39th floor of Regione Lombardia
Le limitazioni riguardano i Comuni dell’agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.
Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.
In tutti i Comuni (esclusi quelli montani) è invece sempre valido – da ottobre a marzo – lo stop agli impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico inferiori a 3 stelle (compresi anche i caminetti a legna aperti).
Per avvertire i cittadini interessati quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche, la Città metropolitana ha attivato il servizio gratuito di alert sms (o mail) .
È inoltre disponibile l’app “Che Aria è”, sviluppata dalla Fondazione Innnovazione Urbana, attraverso cui i cittadini possono avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute.