BOLOGNA: Il Festival della Cultura tecnica torna dal 20 ottobre al 16 dicembre

In programma 500 eventi per promuove la tecnica, la tecnologia e la scienza

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E’ l’educazione il focus dell’edizione 2021 del Festival della Cultura tecnica, che propone a studenti e studentesse, famiglie, cittadini e cittadine, imprese e rappresentanti istituzionali due mesi di iniziative (dal 20 ottobre al 16 dicembre), da seguire in presenza e da remoto, per promuovere e diffondere valori e opportunità legati alla cultura tecnico-scientifica. Con 500 appuntamenti in programma si conferma anche quest’anno la diffusione del Festival nelle 8 province dell’Emilia-Romagna.

La giornata inaugurale del Festival, mercoledì 20 ottobre, coinvolgerà contemporaneamente la Città metropolitana di Bologna e le Province del territorio regionale, che interverranno all’evento in presenza o da remoto. Si terrà alle 9.00 a Palazzo Malvezzi, sede della Città metropolitana, il taglio del nastro di rito, seguito dagli interventi dei rappresentanti istituzionali, con contributi anche da parte dell’Ufficio scolastico regionale e del Ministero della Transizione ecologica.
Alle 11.00 spazio alla Fiera delle Idee… online, tradizionale appuntamento di apertura per l’edizione metropolitana bolognese della rassegna, che quest’anno si estende anche a livello regionale, per un catalogo live di oltre 100 Pillole di cultura tecnica.
Nel pomeriggio, sempre a Palazzo Malvezzi, si terrà il primo dei cinque incontri del ciclo DAD, didattica a distanza: una, nessuna… o centomila?, che intende analizzare l’impatto della DAD sulle modalità di insegnamento, di apprendimento e di relazione docenti-studenti.
Il ciclo di incontri è organizzato dalla Città metropolitana di Bologna – Istituzione Gian Franco Minguzzi, in collaborazione con il Comitato scientifico regionale del Festival della Cultura tecnica.

L’edizione 2021, l’ottava nella città metropolitana di Bologna e la quarta a livello regionale, sulla scia di un percorso avviato lo scorso anno, si presenta con un calendario di iniziative focalizzate sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con un approfondimento dedicato in particolare all’obiettivo 4 “Istruzione di Qualità” per “non lasciare nessuno indietro”.

È di livello e interesse nazionale il convegno “Le nuove prospettive dell’orientamento“, in programma giovedì 4 novembre, a partire dalle 14.00. Organizzato dalla Città metropolitana, Università di Bologna – Dipartimento di Scienze dell’Educazione e AECA, l’iniziativa si concentrerà sulle nuove prospettive dell’orientamento per i giovani e le giovani, sull’importante ruolo che esso svolge per supportare il successo formativo e contrastare la dispersione scolastica, sull’efficacia di un “sistema condiviso dell’orientamento” a livello territoriale.

Il Festival prosegue nell’impegno del contrasto ai gap di genere, che si concretizza in iniziative ed eventi contro gli stereotipi e gli altri fattori sociali e culturali che ostacolano le ragazze nella scelta di percorsi scolastici, formativi e professionali dell’area STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics).
Tra gli appuntamenti di questo tipo figurano i Technoragazze Days, 50 laboratori per far conoscere e sperimentare alle ragazze i vari settori della tecnica e della scienza.
Anche l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la Rete dei Laboratori aperti dell’Emilia-Romagna, propone un ciclo di incontri dedicati al tema del digital gap che le donne vivono quotidianamente: si svolgeranno dal 18 novembre al 9 dicembre i quattro eventi ibridi, in presenza e a distanza, intitolati Women in tech e ospitati presso i laboratori aperti di Ferrara, Rimini, Piacenza e Cesena. In ogni incontro l’Assessora all’Agenda digitale, Paola Salomoni, dialogherà con esperte per aprire il confronto su donne e digitale e sui nuovi traguardi da raggiungere in Emilia-Romagna.

Promosso dalla Città metropolitana di Bologna, il Festival della Cultura tecnica è realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, che co-finanzia il progetto tramite il Fondo sociale europeo, con il Comune di Bologna e con altri numerosi partner pubblici e privati interessati a queste tematiche.

Tutte le novità e gli aggiornamenti sul Festival e sul programma delle iniziative sono disponibili su festivalculturatecnica.it e su er.festivalculturatecnica.it oltre che sui canali social della manifestazione.

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