CASTIGLIONE DEI PEPOLI – “Casa Pepoli”: nuovo gruppo Appartamento

0
572

Casa Pepoli”  è il nuovo Gruppo Appartamento a Castiglione dei Pepoli, nato grazie alla co-progettazione – innovativo strumento di amministrazione condivisa avviato dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese – tra Cooperativa Sociale Bologna Integrazione, Cooperativa Open Group e Anffas Bologna, oltre ad altri partner e sistema dei servizi sociali.

Il progetto è finanziato dal PNRR (missione 5 componente 2 della sottocomponente 1 “servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” del piano nazionale di ripresa e resilienza che prevede progettualità per l’implementazione di investimento 1.2 – percorsi di autonomia per persone con disabilità), inserito nella programmazione dell’ambito territoriale sociale su forte stimolo del Comune di Castiglione dei Pepoli che ha messo a disposizione l’immobile. L’esperienza di autonomia è iniziata il 16 ottobre e l’iniziativa vedrà una commistione di attività volte alla promozione dell’autonomia e dell’indipendenza delle persone con disabilità intellettive coinvolte, attraverso la collaborazione di diverse figure sanitarie e non, che si occuperanno attraverso azioni mirate a:

– Creazione di un progetto individualizzato e l’attivazione di sostegni – azione che sarà gestita in co- progettazione tra i tre enti coinvolti – si mira ad iniziare un percorso di acquisizione di competenze per la gestione del proprio spazio, tempo sia domestico sia di conoscenza del territorio e ad elaborare il documento in questione volto a definire il profilo di ogni persona, le attività in essere e quelle programmabili, gli obiettivi per ogni anno, verificabili a metà percorso annuale, gli indicatori e le strategie per il loro raggiungimento

– Stimolare le autonomie all’abitare e al processo di vita indipendente, che sarà gestita dalla singola Cooperativa Sociale Bologna Integrazione, vedrà attività graduali di avvicinamento mirate ad aumentare autonomie abitative e di vita indipendente ed il successivo inserimento delle persone con disabilità all’interno della struttura selezionata. In questa azione ci saranno degli interventi educativi/assistenziali e psicologici volti a promuovere inclusione sociale, socializzazione e relazioni con gli altri abitanti del gruppo appartamento al fine di consolidare i rapporti e altri interventi andranno a supporto delle attività di gruppo tra le persone con disabilità, i loro caregiver e familiari nel passaggio dal nucleo familiare al nuovo nucleo abitativo attraverso dei momenti di avvicinamento all’interno della struttura. In tale ottica ci saranno anche interventi supporto e assistenza anche a distanza attraverso l’uso di apparecchiatura di domotica, strumenti di comunicazione e videosorveglianza da remoto.

– All’avvio in ambito lavorativo, gestito da Open Group – dove una figura educativa che, con il supporto di Lavorienta, si occuperà di numerose attività, come ad esempio stilare il bilancio delle competenze, costruire il curriculum, supportare i percorsi formativi individuali, i percorsi di formazione professionale, l’attivazione di tirocini formativi, ecc. Potranno anche essere svolti laboratori di gruppo per la formazione digitale di base e/o avanzata, incontri di mutuo-aiuto sul tema lavoro, simulazioni e role playing, ed è inoltre prevista una attività di scouting aziendale e un tutor che possa seguire e supportare la persona con disabilità nel percorso di inserimento lavorativo o tirocinio. Il progetto prevede anche caratteristiche innovative utilizzando strumenti di progettazione individuale basati sui modelli più evoluti di diagnosi clinica e di disabilità, di assesment e valutazione multidimensionale con un approccio bio-psico-sociale, adeguato e verificabile nel tempo, oltre che orientato agli esiti ed efficacia degli interventi.

Ufficio Stampa Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese

 

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here