Oltre cinquanta figuranti daranno vita a una particolare messa in scena della Natività che si sviluppa lungo quattordici quadri. La rappresentazione si svolge all’aperto, su una passerella sopraelevata, con l’utilizzo di microfoni ambientali che permettono una buona diffusione dei testi recitati e delle musiche. Ogni anno la scenografia viene arricchita con nuovi elementi.
Regista della rappresentazione è Luigi Mengoli, che ha curato anche la scenografia, è autore dei testi e ha scelto i brani musicali, con il supporto di Teknobond per la parte musicale e di Anna Maria Venturoli per i costumi. Per chi non conosce il dialetto bolognese è disponibile la traduzione in italiano, proposta dagli stessi attori durante lo spettacolo.
Nel dodicesimo quadro il pubblico sarà invitato a entrare in scena: le persone presenti potranno salire sulla passerella e depositare generi alimentari non deperibili presso la culla del Bambinello. I doni saranno successivamente consegnati, tramite la Caritas, alle famiglie più in difficoltà.
Il Presepe vivente andrà in scena nel pomeriggio di domenica 14 dicembre, “stra al lómm e al scûr”, tra le 16.30 e le 17 circa, nel cortile di Casa Bondi. A seguire, sempre a Casa Bondi, Pro Loco, Circolo La Stalla e Associazione Spazio Aperto cureranno un punto di ristoro con castagnacci del Forno Gazzetti & Tardini, tigelle con salumi, tè caldo, vin brulè e tortellini da passeggio.
In allegato:
- foto del Presepe vivente

