Virtus Segafredo Bologna – Umana Reyer Venezia: 75 – 70

(Q1 13 – 19 / Q2 35 – 39 / Q3 52 – 58)

 

Virtus Segafredo Bologna: Gaines 3, Deri n.e., Pajola, Baldi Rossi, Markovic 10, Ricci 4, Cournooh, Hunter 16, Weems 14, Nikolic n.e., Teodosic 22, Gamble 6.
Coach: Djordjevic

 

Umana Reyer Venezia: Casarin n.e., Stone, Bramos 12, Tonut 2, Daye 12, De Nicolao 10, Filloy 9, Vidmar 2, Chappel 7, Pellegrino n.e., Cerella, Watt 16
Coach: De Gennaro

Arbitri: Biggi, Martolini, Perciavalle

 

La Partita. Clima caldo al Palazzo. I Boys che festeggiano i 40 anni di storia, gli spalti gremiti in ogni settore, i Campioni d’Italia che fanno visita alla Virtus. In tribuna è presente il nuovo acquisto Marcos Delia, e tra i 12 compare per la prima volta Milos Teodosic.
Palla a due, si comincia.
Markovic guida la squadra, segna e fa segnare con un passaggio dietro la schiena Weems, tuttavia la Reyer  parte meglio, grazie  alle triple di Di Nicolao e Daye produce un parziale di 6 – 19; – 13 e Vu Nere costrette a rincorrere. Al 7’ arriva il momento tanto atteso da tutto il popolo Virtussino, fa il suo esordio in campo il numero 44, Milos Teodosic. Il grande acquisto dell’estate bianconera prende il pallone e in transizione dall’angolo tenta la bomba da 3 punti, ferro e pallone alla Reyer. Il secondo tentativo del Serbo, sempre da 3 punti trova migliore fortuna e gonfia la retina. 7’ minuto e primo canestro di Milos Teodosic con la maglia della Virtus Segafredo. Pochi istanti dopo, passaggio schiacciato che trova Hunter sotto canestro. Teodosic c’è e il pubblico si alza in piedi. 11-19, Vu Nere che recuperano lo svantaggio e Coach oro-granata costretto a chiamare il time-out. Weems poco prima della sirena del primo quarto, vince il rimbalzo, appoggia la palla al tabellone e trova 2 punti. Fine primo quarto, 13 – 19 Reyer.
Secondo quarto che ricomincia sempre con Teodosic in campo. Assist per Hunter, tripla dall’arco, palla intercettata in difesa e canestro da 2 punti, dopo aver ricevuto il pallone da Markovic. Il secondo quarto è tutto suo. 20 a 22, svantaggio ridotto al minimo e altro time out per Coach De Raffaele. Esce Teodosic, fino a quel momento 8 punti segnati e 2 assist. La partita è tesa, il clima infuocato, complice qualche decisione che non trova d’accordo i quasi 5.000 presenti al Paladozza. La Reyer tenta l’allungo, ma Ricci dai liberi fa 2 su 2, e blocca sul nascere qualsiasi velleità oro -granata; Teodosic torna in campo, si procura un fallo, e dalla lunetta non sbaglia. 28 a 30 Venezia. Le Vu nere passano per la prima volta in vantaggio con la tripla del numero 44; nell’azione seguente, sempre il play si procura un fallo e dalla lunetta fa bottino pieno; altro tiro dall’arco che gonfia la rete e porta i propri compagni avanti con il punteggio di 35 a 34 per la Virtus Segafredo.
I bianconeri pagano la rimonta, sentono la stanchezza; prima vengono recuperati e poi nuovamente sorpassatj dai Campioni d’Italia, 35 a 39, break di 0 – 5 che condanna nuovamente la Virtus.
Terzo quarto al via, questa volta è Markovic a salire in cattedra e a fare la voce grossa, 10 punti fin ad ora messi a referto e assist puntuali e precisi per il duo Hunter e Weems. La Reyer non è squadra da sottovalutare, impone la sua fisicità, trova falli, e dalla lunetta non sbaglia. Entra nuovamente sul parquet Milos, trova l’ennesima bomba da 3 punti, 52 a 58 Vu Nere,  – 6 e ultimo quarto da giocare.

Le squadre calano, la precisione nei tiri diminuisce, e i giochi in attacco non si concretizzano. Gaines mette fine agli errori, prende il pallone, tira, trova i 3 punti e l’ovazione dei propri tifosi. Poco dopo il duo Markovic – Hunter (doppia cifra anche per il centro americano) trova altri 2 punti, portando così il punteggio 57 a 58. La ciliegina sulla torta è una bomba da 3 di Weems, che fa saltare in piedi tutti i tifosi al Paladozza, tifo in estasi e Venezia che non da l’impressione di poter reagire. Altra tripla di Kyle Weems, anche per lui serata in doppia cifra, canestro di Hunter e altri 2 punti per Gaines. Vu Nere che raggiungono il massimo vantaggio, fino ad ora, della partita, +7. Vantaggio che però viene ridotto in un amen dalla formazione veneta, che ad un minuto dalla fine si fa pericolosamente sotto, 71 a 68 Virtus. Gli ultimi 50 secondi di partita sono un delirio bianconero. Sirena, 75 a 70 Virtus e 3°vittoria consecutiva in campionato. Teodosic chiude con 22 punti, MVP e top scorer del Match. E’ la vittoria di Milos, ed allo stesso tempo è la vittoria di tutta la squadra. Hunter fa registrare 16 punti, Weems 14, Markovic 10. Un ultima foto dell serata: bellissimo l’abbraccio finale con tutta la squadra e lo staff in mezzo al campo.

Tutti in piedi per le Vu Nere!

 

Jacopo Cavalli

Uff. Stampa Virtus Segafredo

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