FONDAZIONE PER LO SPORT: A S.Lazzaro di Savena il 1° Torneo di Blind Tennis

 Grazie al patrocinio di Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi (FISPIC), Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi dà il via al suo primo torneo nazionale open che si svolgerà a San Lazzaro di Savena (BO) presso il Circolo Tennis Park nel weekend del 15-16 febbraio 2020.

IL BLIND TENNIS – Si tratta di uno sport nato in Giappone: Miyoshi Takei considerava la sua cecità come un’occasione, non come un ostacolo: “Volevo colpire una palla e farla viaggiare nell’aria il più forte possibile, anche se non potevo vederla”. Ha cercato un modo per sentirla, creando una pallina di spugna, leggera, con una serie di sonagli al proprio interno.
Si gioca su un campo da tennis di dimensioni ridotte, con racchette da bambino e nastri lungo le righe per agevolare il posizionamento tattile. I giocatori totalmente ciechi (cat. B1) possono far rimbalzare la palla fino a tre volte prima di colpirla, gli ipovedenti (cat. B2 e B3) una o due a seconda del residuo visivo.
Nel corso del tempo il Blind Tennis si è diffuso in tutto il Mondo, ma solamente in Italia è riconosciuto come sport dal Comitato Paralimpico; grazie a Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi e al lavoro svolto assieme ai circoli Virtus Tennis Bologna e Circolo Tennis Park di San Lazzaro di Savena, dal 2019 è infatti uno degli sport paralimpici sotto l’egida della Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi.

IL BLIND TENNIS A BOLOGNA – A San Lazzaro di Savena (BO), presso il Circolo Tennis Park si stanno intensificando le attività legate a questo sport che nel Nord Italia è in grande crescita; qui Fondazione Silvia Rinaldi ha dato avvio a due corsi dedicati a persone con disabilità sensoriale visiva (non vedenti e ipovedenti): uno per l’avviamento al Blind Tennis e l’altro per il perfezionamento del gesto tecnico di chi sa già giocare; i corsi sono in programma anche per tutto l’anno 2020 e hanno durata trimestrale. Al momento partecipano 6 persone, di cui 3 ciechi (cat. B1) e 3 ipovedenti gravi (cat. B2 e B3).

IL BLIND TENNIS NELLE SCUOLE – Le attività, oltre che ai corsi dedicati ai praticanti con disabilità sensoriale, si sono concentrate sulla divulgazione di questo sport rivolta ai ragazzi delle scuole del Comune di San Lazzaro che, assieme agli atleti non vedenti, hanno potuto provare questa disciplina e sono stati sensibilizzati verso lo sport dedicato alle persone con disabilità; “ La risposta dei bambini è sempre pronta ed entusiasmante: si sono messi alla prova e si sono divertiti tantissimo sfidandosi bendati. Con la loro naturalezza e spontaneità ci hanno fatto domande sulla nostra condizione di persone non vedenti: tutti dovremmo mantenere anche da adulti la genuinità dei bambini” racconta Silvia Parente, Presidente della Fondazione Silvia Rinaldi e tennista non vedente che aggiunge “ L’esperienza che questi ragazzini hanno provato rimarrà per sempre nel loro bagaglio culturale e permetterà loro di avere più consapevolezza su una cosa che non conoscevano e che potrebbero incontrare nei loro percorsi di vita”.

“ Il grande entusiasmo del gruppo di tennisti ci ha fatto capire che questo sport è in grado di trasmettere grandi emozioni e abbiamo deciso di continuare a proporre i corsi per l’avviamento ed il perfezionamento tecnico dando agli interessati la possibilità di praticarlo riservando loro quote di partecipazione agevolate e di godere in tal modo di uno sport che ne sta migliorando le capacità tecniche ma soprattutto relazionali” è quanto dichiara Matteo Brusa, segretario generale della Fondazione Silvia Rinaldi, la quale sostiene il progetto Blind Tennis coprendo parte delle quote dei partecipanti con disabilità, che continua “ Si è concretizzata la possibilità di organizzare un torneo nazionale open a San Lazzaro di Savena e abbiamo contribuito a spargere la voce: si sono iscritti 19 tennisti provenienti da tutto il Nord Italia e siamo certi che si divertiranno tantissimo!”.

L’appuntamento è dunque fissato per le ore 8.30 del 15 febbraio 2020 in via Fratelli Canova 51 a San Lazzaro di S. (BO), presso il Circolo Tennis Park. Nel corso del weekend si disputeranno gli incontri di Blind Tennis per le categorie B1 donne, B1 uomini e B2/B3 miste.

L’evento è patrocinato dal Comitato Italiano Paralimpico e dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi (FISPIC).

La Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi Onlus è un ente filantropico di diritto privato, costituito nel 2006 sull’esperienza in ambito sportivo paralimpico dei fondatori, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, proponendo progetti e idee per valorizzare l’efficacia dello sport nella promozione del benessere e dell’inclusione sociale. Come strumento per promuovere la salute, la socialità e la riabilitazione psicofisica, lo sport è in grado di influenzare ogni altro movimento sociale e rappresenta una chiave d’accesso privilegiata per affrontare problemi relazionali, soprattutto dei più giovani. Fondazione Silvia Rinaldi realizza progetti che favoriscano la pratica dello sport dilettantistico da parte di persone con disabilità e di coloro a rischio di devianza o in situazione di disagio sociale. I fondatori promotori, fra cui la Presidente Silvia Parente, campionessa paralimpica plurimedagliata, sono stati insigniti dell’Onorificenza al Merito della Repubblica Italiana, conferita con Decreto del Presidente della Repubblica, per meriti sportivi e del riconoscimento d’onore conferito dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Fondazione Giulio Onesti Accademia Olimpica Nazionale Italiana. Lorenzo Migliari e Silvia Parente sono stati insigniti del Collare d’Oro per meriti sportivi, conferito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.