Pieve di Cento, il 18 novembre scorso, ha ricevuto la Bandiera Arancione, il prestigioso riconoscimento del Touring Club Italiano per i piccoli borghi italiani eccellenti. La cittadina diventa così la prima località certificata nell’area metropolitana di Bologna e porta a 21 il numero di Comuni “arancioni” in Emilia-Romagna. In tutta Italia, sono 244 le località certificate.Pieve di Cento si trova sulla riva destra del fiume Reno e conserva intatto il suo impianto medievale. Quasi 2 km di portici incorniciano il centro storico ricco di arte e storia al cui interno spicca la collegiata di Santa Maria Maggiore, dove è possibile ammirare importanti opere d’arte come l’Annunciazione del Guercino, l’Assunzione di Guido Reni e un crocifisso ligneo del XIV secolo. Da non perdere anche la poderosa Rocca, che ospita il Museo delle Storie di Pieve, il Magi‘900, museo di arte contemporanea con una ricca collezione di grandi maestri del novecento (Burri, Carrà, De Chirico, Guttuso, Modigliani…), la Pinacoteca civica e la Casa degli Anziani, uno degli edifici più antichi (1272) con colonne in legno. Si accede al centro storico attraverso le quattro porte trecentesche: porta Asìa (che ospita il Museo della canapa), porta Cento, porta Ferrara e porta Bologna (sede dell’Archivio fotografico digitale G. Melloni).
Pieve è anche città della musica grazie alla tradizione liutaria che rivive nella Scuola di Liuteria (ospitata nella Porta Ferrara) e nel Museo della musica allestito nei foyer del teatro storico Alice Zeppilli. Numerosi sono i locali storici dove poter gustare, tra gli altri, lasagne, tortellini e i tipici maccheroni al pettine, celebrati ogni anno con la sagra omonima a fine giugno/inizio luglio. Ogni quarta domenica del mese il centro storico ospita il tradizionale Mercatino dell’Antiquariato e giornata del riuso, in cui si affiancano esperti di oggetti d’epoca, mobilio e memorabilia e appassionati di vintage e pezzi rari. Nel mese di febbraio si tiene il tradizionale carnevale dedicato ai bambini e alle famiglie con le sfilate di carri allegorici preparati dalle 13 società carnevalesche lungo il centro storico e la maschera tradizionale pievese Barbaspèn.

“Pieve di Cento ha ricevuto il riconoscimento di “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano, primo Comune della Città metropolitana di Bologna. È una notizia straordinaria per la nostra comunità e per il nostro territorio! – ha detto il sindaco di Pieve di Cento Luca Borsari– Ora si aprirà una nuova fase per il nostro Comune e per la nostra comunità, un percorso in cui fare tesoro di quanto fatto negli ultimi decenni ma che dovrà spingerci tutti a migliorare sempre di più la nostra attrattività, la nostra capacità di accoglienza, la nostra ospitalità! Sono certo che Pieve e i pievesi sapranno onorare questo riconoscimento, dimostrando non solo di meritarselo ma anche di saper cogliere l’opportunità che esso rappresenta in un’ottica di sviluppo sociale, culturale ed economico. Valorizzazione del patrimonio storico – artistico, alto livello di servizi, offerta culturale di qualità, collaborazione con associazioni e gruppi di cittadini: sono stati questi i principi cardine su cui abbiamo basato il rilancio di Pieve di Cento dopo il sisma del 2012.
Questo lavoro scrupoloso e lungimirante, svolto negli ultimi anni con il fondamentale supporto dell’Unione Reno Galliera, della Città Metropolitana e della nostra Regione, ci ha portato oggi a vivere questo momento storico, che può e deve rappresentare una svolta per Pieve di Cento e per la Pianura bolognese.”

“A pochi anni dal terremoto che nel 2012 l’ha colpita duramente – ha commentato il Consigliere metropolitano con delega al Turismo Massimo Gnudi –  arriva un risultato importante per Pieve di Cento e per l’intero territorio che conferma la bontà delle politiche che in questi anni abbiamo messo in campo come Città metropolitana e Destinazione Turistica e che erano anche finalizzate ad estendere al resto del territorio il successo turistico registrato dal capoluogo. Proprio a giugno abbiamo condiviso, nell’ambito delle attività del tavolo per il turismo in pianura, di identificare in Pieve di Cento, uno dei 4 comuni della pianura (con Persiceto, Bentivoglio e Budrio) uno dei borghi da promuovere nel piano operativo 2020 della Destinazione turistica. Questo significa che creeremo specifici pacchetti turistici, che verranno valorizzati verso il mercato nazionale e internazionale”.

 

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