Dott. Andrea Rizzoli
E’ trascorso quasi un mese dalle elezioni di Bcc Felsinea, elezioni che hanno catalizzato l’attenzione degli oltre 11.000 soci di questa Banca del territorio bolognese e modenese. Lo spoglio dei voti ha registrato qualche ritardo, dovuto alla grande affluenza con la partecipazione di oltre 5.000 soci.
La vittoria, ormai è cosa risaputa, è andata alla lista capitanata dal Dott. Andrea Rizzoli.
Oggi, a conclusione di questo percorso, vorremmo ritornare sugli obiettivi che il nuovo Consiglio si è dato per il mandato, che sono sicuramente molto ambiziosi e offrono anche tanti spunti di riflessione.
Prima di tutto l’identità: questa Banca è frutto dell’unione di tre realtà operanti sul territorio da oltre 120 anni, questa lunga storia non deve andare perduta, perseguendo quel rapporto di relazione stretta con i dipendenti e con i soci, che può e deve ancora fare la differenza.
Altro punto centrale sarà lo sviluppo della cooperazione nel senso più alto del termine: lavorare per il bene della comunità di un territorio ben definito che deve aprirsi all’esterno salvaguardando la propria storia e crescendo sia a livello sociale che economico.
Il tutto passa attraverso un’attenzione particolare alla partecipazione attiva e non solo formale dei soci alla vita della BCC, naturalmente attraverso la valorizzazione del personale, vero volano per la crescita responsabile della banca, basata sui valori fondanti del Credito Cooperativo.
In queste poche parole, tratte dal programma inviato ai soci, è racchiuso il senso di quanto si propone il nuovo Consiglio di Amministrazione. Programma semplice ma molto ambizioso, perché in realtà racchiude l’essenza di una banca moderna ma basata su valori antichi.
Un Consiglio di amministrazione che si troverà ad affrontare problemi molto seri derivanti da una crisi economica che si può definire la più grave dal dopo guerra. La mutualità, da sempre valore imprescindibile del Credito cooperativo, dovrà essere attuata nel miglior modo, attraverso il coinvolgimento dei soci, delle famiglie e delle imprese, senza dimenticare i giovani. Essi rivestono un ruolo fondamentale nella società, il loro coinvolgimento in attività sociali e soprattutto imprenditoriali giocherà una parte importantissima.
Sarà una bella sfida. L’utile di bilancio 2019 difficilmente potrà essere replicato, proprio perché la Bcc non ha come fine principale la massimizzazione del guadagno, ma bensì un giusto equilibrio finanziario, che permetta proprio di svolgere quel compito sociale sopra descritto.
Questa sfida sarà il vero banco di prova per Bcc Felsinea alla quale, come redazione, non possiamo che augurare buon lavoro.
