Stamane sono uscito di casa bardato, come sempre, da astronauta con mascherina duplice ecc ecc per fare tre incombenze : scaricare l’organico nell’apposito cassonetto di Via Nosadella, acquistare un sussidio strumentale in Via delle Lame e finire quasi a Porta S.Isaia per compere alimentari . Il tragitto, per chi conosce Bologna, è stato il seguente : Via Nosadella, Piazza Malpighi, Via delle Lame, Via Otto Colonne, Via Paradiso, un pezzetto di Via del Pratello, Via Pietralata, un tratta di Via S.Isaia verso la porta e poi il ritorno Via S.Isaia e Via Nosadella. Stante la mia fissazione per calcoli numerici e per indagini di antropologia sociale, appena uscito di casa ho iniziato a conteggiare le persone dividendole in tre categorie: numero totale delle persone incontrate nel mio tragitto a piedi e nello stesso lato della strada, numero di persone prive totalmente di qualsivoglia mascherina, fazzoletto, straccio ed altri surrogati protettivi e coloro che hanno detta mascherina ma posizionata in siti corporali non a ciò deputati. Totale persone incontrate N° 73 di cui 22 con mascherina disposta in maniera difforme, N° 14 totalmente prive di qualsiasi protezione e le rimanenti 37 con mascherine a protezione dell’apparato respiratorio. Mentre tornavo a casa mi sono chiesto : Perché tante persone utilizzano dette mascherine in maniera tanto strana ? Vi spiego quale sia la stranezza dell’impiego di tale oggetto : su 22 persone 20 la tenevano a protezione delle tonsille, ovvero sotto il mento, due l’avevano sulla testa a mò di cappello . Lasciando perdere coloro privi di qualsiasi protezione, tanto, sembra che il covid 19 con loro non attecchisca, perché una disposizione così non canonica delle mascherine ? Ero ormai dinnanzi all’uscio di casa quando ho avuto la illuminazione, novello Buddha, lui, l’illuminato, anch’io ho avuto quel lampo che mi ha spiegato tutto. Indubbiamente il difetto sta nella comunicazione delle autorità preposte alla difesa della infezione da covid 19 . Dette autorità dovrebbero fare una apposita serie di comunicazioni spiegando bene che dette mascherine NON servono per le tonsilliti, 20 su 22, e neppure per curare le cefalee, 2 su 22, ma per proteggerci da un virus che si trasmette per le vie respiratorie. Sono certo che tutte quelle persone che tengono tali mascherine attorno al collo siano convinte di curarsi da noiose tonsilliti e quelli che se le pongono in cima al cranio si illudano di far passare i loro feroci mal di testa . E quelle persone, uomini, che soffrono di enfiagioni ai testicoli, le mascherine dove dovrebbero metterle ? Ed anche le signore che hanno fastidiose vaginiti, dove dovrebbero posizionare tali mascherine ? Sarebbe opportuno, quindi, una doverosa campagna di informazione sull’uso ESCLUSIVO delle mascherine .
