MI SONO SBAGLIATO
Una quindicina di giorni fa avevo scritto un articolo nel quale esaltavo lo spirito del vero MONTANARO DOC, ovvero riscaldarsi solo con la legna e, conseguentemente, girare solo a piedi o a dorso di mulo, come si faceva un tempo, abolire qual si voglia uso di combustibili fossili in ogni impiego. Qui, purtroppo, è arrivata una pesante doccia fredda, anzi, gelida. Il riscaldamento con legna e suoi derivati, pellet compreso, è reputato, per varie Regioni, il peggior inquinante esistente. Da qui le sanzioni sino a € 5.000 per chi utilizza detti combustibili sia in camini che stufe. Alternative ? Certo, e sono ben note : Petrolio, Gpl, ed altri derivati petroliferi, penso che sia accettato anche l’uso del carbone coke e dell’antracite, visto che con detti prodotti molti paesi fanno funzionare centrali elettriche e attività produttive a pieno regime. Come vedete, le nostre amministrazioni Regionali, sempre così attente al progresso scientifico, hanno saputo delle cause dell’inquinamento e del riscaldamento globale : camini e stufe alimentate dalla legna ! Da qui, finalmente, sappiamo che le accuse formulate nei confronti dei combustibili fossili fossero totalmente infondate, anzi, più se ne usano e, logica conseguenza, più il clima si raffredda, almeno è ciò che dicono i petrolieri, voce totalmente ascoltata in Alto Loco. L’unica voce che non viene mai accennata, specialmente in ambito Regionale, è l’inquinamento prodotto dalla cattiva o pessima condizione dei manti stradali causa, tra l’altro, direttamente o indirettamente, del 65-70 % degli incidenti per veicoli a due ruote. Non riesco a capacitarmi di questo totale silenzio, specialmente da una Istituzione così severa ed attenta all’inquinamento della legna che, tra l’altro, non crea incidenti né a bici né a moto e scooter . Un amico da me interpellato in merito a questo problema mi ha parlato di un celebre detto contadino :”Darsi la zappa sui piedi”.