Tra pentole e fornelli – Polenta e ciacci alla Festa del Borgo a Vidiciatico

0
1256

 

Ciaccio

Ogni anno a Vidiciatico il 19 luglio, c’è la tradizionale “Festa del Borgo” che ha come palcoscenico d’eccezione l’antico borgo di Ca’ Gherardi, caratterizzato dai quattro voltoni d’accesso che lo racchiudono.
Una festa in cui è possibile fare un tuffo nel passato, fra artigiani all’opera, mestieri di una volta, artisti di strada, musica e balli.
Non mancano i prelibati manicaretti della cucina montanara: la polenta con cinghiale, i ciacci di castagna e altre prelibatezze.
Non si paga in euro, ma in magalini!
Queste le ricette se vi è venuta voglia di preparare i ciacci di castagne o la polenta con il cinghiale.

Polenta al ragù di cinghiale
Ingredienti:
Per la polenta: 500 gr. di farina di fioretto – 3 litri di acqua – una presa di sale
Per il ragù al cinghiale: 400 gr. di carne di cinghiale – 1 litro di sangiovese – bacche di ginepro – grani di pepe – ½ litro di aceto rosso – 1 gambo di sedano – 1 carota – 1 cipolla – sale- 250 gr. di passata di pomodoro –
Procedimento: in un paiolo di rame mettere a bollire l’acqua. Quando l’acqua bolle, salarla. Quando riprende il bollore aggiungere la farina sbattendo energicamente con il mattarello per evitare grumi.
Continuare a mescolare fino a quando la polenta non è cotta (si stacca dalle pareti del paiolo).
Versare la polenta su un tagliere.

Per la preparazione del ragù di cinghiale: la marinatura è un passaggio essenziale del piatto. La prima marinatura deve essere fatta con aceto e vino. Sistemate la carne in una ciotola, coprire con un coperchio e lasciarla riposare per 12 ore. In questo modo toglieremo l’odore di “selvatico”. Eliminate la prima marinatura, sgocciolate bene la carne e preparate la seconda. Mettete bacche di ginepro, e grani di pepe in una ciotola, sistemateci la carne e coprire con il vino rosso.
Sigillare con la pellicola e mettere al fresco per 24 ore.
Tagliate la carne, rigorosamente usando il coltello, in piccolissimi pezzi. tritare invece gli odori, precedentemente lavati e mondati.
In una padella scaldare l’olio e fare soffriggere il trito di verdure. Aggiungere la carne ben strizzata solo quando le verdure cominciano a sfrigolare. Fare rosolare bene a fuoco vivo.
Sulla fiamma bassa fare scaldare un pentolino di coccio, poi trasferci il composto.
Aggiungere il pomodoro, salare e pepare.
Cuocere per almeno 3 ore, per far ridurre il sugo.
Tagliare (con un filo di cotone) la polenta a fette e condire con il ragù di cinghiale.

Ciacci lizzanesi
Ingredienti: farina di castagne – acqua –
Procedimento: si prepara una pastella semiliquida che non deve presentare grumi. Si fanno scaldare gli appositi stampi sovrapposti e si voltano da ambo le parti. Quando gli stampi sono belli caldi si spalmano nella parte interna con la “sugna” (la cotenna della pancetta) e si versa su uno stampo un po’ di pastella e si sovrappone l’altro stampo. Si picchia delicatamente con il manico di un cucchiaio di legno per fare aderire bene e si cuoce per 3-4 minuti. Si rigira lo stampo e si cuoce ancora per qualche minuto.
I ciacci sono ottimi da mangiare con formaggio tenero, ricotta, coppa di testa o “al naturale”.

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here